Che ora è...nel mondo?

martedì 30 dicembre 2008

Brindiamo al nuovo anno...ma un secondo dopo!

Tutti pronti al brindisi di mezzanotte? Quest’anno dovremo pazientare un secondo di più prima di festeggiare il nuovo anno: attenti che non vi scappi il tappo dello spumante o un botto prima del tempo!!!

Il 2008 durerà, infatti, un secondo in più. La decisione è stata presa dal Naval observatory di Washington e dall’ International earth rotation and reference system, allo scopo di effettuare uno degli aggiustamenti periodici del giorno civile rispetto a quello solare. La prima introduzione del “secondo intercalare” fu effettuata a fine anno 1972, l’ultima a fine 2005. E così, dalle h. 23 59’ 59’’ del 31 Dicembre, anziché passare alle h. 00 00’ 00’’ del 1 Gennaio (mezzanotte), si passerà al secondo aggiuntivo che nell’ora ufficiale UTC verrà battezzato come h. 23 59’ 60’’ del 31/12 e solo nel secondo successivo sarà davvero mezzanotte e quindi nuovo anno 2009.

Il motivo di ciò risiede nella ridefinizione del secondo effettuata dagli scienziati nel 1967; prima di allora il secondo era definito prendendo in considerazione la rotazione terrestre, più precisamente il giorno solare medio (coincidente con il giorno civile). Tale intervallo di tempo veniva suddiviso in 24 parti esatte (le ore), ciascuna di esse era divisa in 60 parti esatte (i minuti primi) e ciascun primo veniva infine suddiviso in 60 parti esatte (i minuti secondi). Il secondo era quindi definito come la 86.400-ma parte di un giorno solare medio. Tale definizione di secondo presentava due problemi. Il primo consisteva nel fatto che, avendo come riferimento la rotazione terrestre, risultava poco agevole individuare il lasso di tempo esatto corrispondente al secondo, da utilizzare per regolare tutti gli orologi della terra. Il secondo problema era costituito dall’irregolarità del movimento di rotazione della terra, la quale nel corso del tempo subisce delle fasi di accelerazione e decelerazione, dovute essenzialmente dall’attrazione esercitata su di essa dagli altri astri, in primo luogo la vicina luna (attualmente sta decelerando). Variando la durata della rotazione diveniva quindi opportuno modificare (sia pur in maniera lievissima) la durata del secondo, se si voleva farlo rimanere della definizione data. Si è pensato allora di definire il secondo in un altro modo e precisamente prendendo in considerazione le radiazioni emesse da un elemento chimico: il Cesio 133. Il secondo è attualmente definito come il tempo corrispondente a 9.192.631.770 periodi di emissione di radiazione, relativi alla transizione tra due livelli dello stato fondamentale dell'atomo di cesio 133. In questo modo il secondo è più facile da misurare e soprattutto rimane costante nel tempo. Il secondo così definito è impercettibilmente più breve di quello di prima, per cui un giorno solare medio non dura più 24 ore esatte ma 2 millesimi di secondo in più, ciò significa che in 500 giorni la terra accumula un secondo di ritardo rispetto all’ora ufficiale. Per evitare che il ritardo si accumuli e si crei uno sfasamento fra ora solare e ora civile, si provvede periodicamente a degli aggiustamenti come quello di domani notte. In pratica alla mezzanotte di domani, fermeremo per un secondo i nostri orologi per dare modo alla terra di recuperare il suo ritardo e completare il suo giro, per poi farli ripartire dalle h. 0,00 insieme all’inizio del nuovo giro di rotazione. Tale aggiustamento, quindi, pur avvenendo, per convenzione, a fine anno, serve per regolare la durata del giorno e non quella dell’anno. Quest’ultimo dipende invece dal giro di rivoluzione della terra rispetto al sole. Per l’adeguamento dell’anno civile rispetto a quello solare si son succedute, nel corso dei secoli, le varie riforme del calendario. Di questo scriverò all’inizio del nuovo anno.

Spero di essere stato il più possibile chiaro e, data la complessità dell’argomento, non era affatto facile. Ritengo che una buona spiegazione debba essere precisa e, al tempo stesso, chiara e comprensibile a tutti. Paperinik è qui per questo! Chi non segue il nostro blog, potrà rifarsi con TV, radio, giornali, ecc. : se all’inizio ha le idee confuse, niente paura!…..Alla fine le avrà più confuse di prima.

Non preoccupatevi è l’ultima nota polemica dell’anno…..L’anno prossimo si ricomincia!

Ora però pensiamo a questo scorcio di 2008, la morale del lavoro degli scienziati e di quello che vi ho comunicato è la seguente: ogni secondo è prezioso, spendiamolo bene!!!

Buon Anno

domenica 28 dicembre 2008

Tempo di oroscopi: qualche riflessione personale

Si avvicina l'anno nuovo e, come ogno anno, riviste e settimanali andranno a ruba: più spazio dedicano all'oroscopo 2009, più copie venderanno, nonostante internet, televideo e televisione dedichino già ampio spazio alle previsione astrologiche. E' segno che la popolazione è alla ricerca spasmodica di sapere cosa gli riserva il futuro, vuol saperlo subito, ci creda o no la curiosità è forte. Che significa tutto ciò?
A mio avviso, sono due le motivazioni che spingono una persona a voler credere all'arte divinatoria. La prima è appunto la curiosità di conoscere in anticipo ciò che gli accadrà, è come se non vedesse l'ora di aprire un pacco: non sta nella pelle. La seconda motivazione è un po' più preoccupante e deriva dal pessimismo o dall'insicurezza. La persona è sfiduciata ed è convinta che le premesse siano tali che, dal punto di vista logico, non si possa attendere nulla di buono. Preferisce allora credere che il destino dipenda dagli astri, perchè, se è davvero così, le sue probabilità di successo son sicuramente maggiori, anche perchè, prima o poi, si dovrà pur realizzare una congiuntura astrale favorevole.
Il quesito principale è però un altro: l'oroscopo è veritiero? All'interno della popolazione, i pareri sono molto discordi: si va da chi non crede per nulla, a chi ne è certo. C'è anche chi dice di non crederci ma poi consulta gli oroscopi. Una volta sentii un astrologo fare la seguente affermazione: "Coloro che non credono all'astrologia, sono quelli che non conoscono l'astrologia!". Quest'affermazione racchiude in sè qualcosa di vero; in effetti, coloro che non credono sono soprattutto quelli che non se ne curano, chi consulta regolarmente gli oroscopi, almeno un po' finisce per crederci, poichè essi sembrano avverarsi. E' parso così anche a me, in certi periodi! Esperimenti scientifici accurati dimostrano, tuttavia, in modo inconfutabile, che l'oroscopo è del tutto infondato. Se ad esempio vengono letti ad una persona 12 oroscopi e gli si chiede in quale di essi si riconosce, nella grande maggioranza dei casi egli ne indicherà uno che non corrisponde al suo segno; se poi si ripete l'esperimento molte volte, il numero di volte in cui viene individuato il segno esatto è di tipo casuale (in media una volta su 12, come previsto dal calcolo delle probabilità). Perchè allora l'oroscopo sembra avverarsi? Alla base di ciò sembra esserci un meccanismo di natura psicologica. Una pesona che legge l'oroscopo e vi crede tende ad esserne condizionata nel suo modo di agire; se lo legge dopo che il periodo in questione è già trascorso, tende a soffermarsi molto di più sulle previsioni esatte piuttosto che su quelle errate; inoltre, indipendentemente dal momento in cui lo legge ha la tendenza ad adattare ciò che accade a quanto previsto dall'oroscopo, in pratica la sua interpretazione cambia a seconda degli eventi. A dimostrazione di ciò, vi racconterò ora due mie esperienze personali.
Come ho scritto poco fa, vi sono stati dei periodi in cui consultavo spesso l'oroscopo, ritenendo che esso potesse contenere delle previsioni veritiere. Un giorno lo leggevo con grande interssse, curioso di conoscere ciò che mi attendeva in settimana, e mi sembrò che inquadrasse perfettamente la mia situazione. Un attimo dopo mi accorsi però che avevo letto l'oroscopo sbagliato, quello del segno accanto. Lessi allora il mio e mi sembrò che anch'esso calzasse a pennello. A questo punto rileggendo quello di prima mi sembrò che in fondo non fosse poi tanto azzeccato. Mi resi allora conto che, qualunque oroscopo poteva sembrarmi azzeccato a condizione di credere che fosse il mio e fu così che incominciai a dubitare seriamente delle previsioni astrologiche. C'è poi chi crede che dal segno zodiacale dipenda la propria personalità. Ho potuto sperimentare l'infondatezza anche di questo! Un giorno lessi la personalità del mio segno, l'acquario, e rimasi profondamente colpito dalla descrizione che ne veniva fatta, sembrava scritta da uno che mi conosceva. Dopo un po' lessi nuovamente l'articolo e scoprii una cosa molto interessante: tutte le caratteristiche che venivano descritte (senza eccezione alcuna) avevano poco dopo un loro corrispettivo opposto, enunciato con parole diverse: ad es. era scritto che non aspiravo a cariche prestigiose e poco più avanti si leggeva che ero un tipo ambizioso, venivo definito tipo molto razionale e poco dopo si leggeva che mi lascio trascinare dagli istinti, ecc. Senza renderme conto, per ogni coppia di caratteri avevo dato importanza a quella che si addiceva a me, trascurando l'altra. Non era dunque una descrizione azzeccata ma solo una descrizione ben fatta.
Avrei ancora altri aspetti da analizzare ma mi fermo qui, non vorrei ridurre più di tanto la tiratura dei giornali. Vi faccio solo una raccomandazione: "Se leggerete o ascolterete l'oroscopo del nuovo anno, prendetelo come un gioco". Io, dal canto mio, sarei contento se, almeno per il prossimo anno, fosse tutto vero. Nel 2009 Giove sarà in acquario e dovrebbe essere il mio anno fortunato. In un prossimo post vorrei potervi dire che le mie osservazioni erano tutte errate! Quanto lo vorrei!
Ciao, a presto

martedì 23 dicembre 2008

Una Festa tanti simboli

La festa del Natale è collegata a una marea di simboli, che possono variare da un luogo ad un altro e dei quali non sempre si conosce l'origine. Intorno ad essi sorgono spesso varie leggende e non è facile conoscere la verità. Esaminiamo alcuni di questi simboli.
Il vischio
E’ uno più diffusi simboli natalizi. Del vischio ne parlava già Virgilio nell’Eneide. Per le sue virtù magiche, era considerata una pianta divina e miracolosa, tanto che era permesso raccoglierla solo ai sacerdoti, utilizzando esclusivamente una falcetta d’oro. I druidi dei paesi nordici la consideravano un rimedio miracoloso contro le malattie e, durante i combattimenti, i guerrieri che passavano davanti a tale pianta dovevano deporre le armi. Ancora oggi è una pianta di buon augurio, simbolo di pace e serenità.
Il ginepro
La leggenda narra che la croce di Gesù fosse fatta di ginepro. Un’ altra racconta che Maria trovasse rifugio proprio tra i rami di questa pianta. Inoltre Il ginepro era considerato magico, perché si pensava tenesse lontano i serpenti e curasse dal loro morso. Nella tradizione cristiana, diviene simbolo di purificazione dai peccati. Alcuni lo usano per adornare i presepi.
Stella di Natale
La leggenda racconta che questo fiore, da sempre usato per gli addobbi natalizi del Natale, sia stato in origine il regalo di un bimbo a Gesù. Un 25 dicembre di tanti anni or sono, un bambino povero entrò in Chiesa per offrire un dono al Signore, ma era talmente povero che poteva portare solo un mazzo di erbacce. Il bimbo piangeva e su quei rametti, cadde una lacrima, che per miracolo trasformò quelle foglie in uno splendido fiore rosso: la stella di Natale.
La rosa di Natale
Anche chiamata Rosa delle nevi o Rosa d’inverno, il suo vero nome è "Helleborus niger". In Inghilterra è considerata il fiore natalizio per eccellenza. Anch’esso è legato a una leggenda. Durante l’offerta di doni al Bambino Gesù, una pastorella vagava in cerca di un dono da offrire, ma l’inverno era stato freddo e la povera pastorella non riuscì a trovare neanche un fiore da offrire. Mentre si disperava, vide passare un angelo che intenerito dalle sue lacrime si fermò, spalò un po’ di neve davanti a lei e apparvero delle candide rose, che la ragazza raccolse e portò in dono al Bambinello.
I regali
La tradizione dello scambio dei regali ha radici antiche. Già in epoca romana, era usanza scambiarsi doni, le strenne, in occasione dell’anno nuovo: il primo giorno dell’anno al re veniva offerto in dono un ramoscello raccolto nel bosco della dea Strenna. Tale rito benaugurale ben presto si diffuse tra la popolazione: ci si scambiava rami di ulivo, di alloro e di fico, che in seguito vennero sostituiti da oggetti. Con il Natale, lo scambio dei doni ha acquistato un significato nuovo: il regalo di Natale simboleggia il dono che Dio ha fatto all’umanità, suo Figlio.
I dolci natalizi
Sono tanti i dolci natalizi e variano da regione a regione: torrone, panettone, castagne, fichi, ma qual è il significato di tali leccornie? Le castagne, i Marron Glaces, i torroni e in generale tutti i dolci fatti con le mandorle, si pensava favorissero la nascita della prole e la fecondità della terra. Sono perciò simbolo di buona fortuna. L’uvetta del panettone richiama l’immagine delle monete d’oro: è quindi auspicio di ricchezza. Lo stesso si dice delle lenticchie di fine anno.
La Tombola
La tradizione di giocare a tombola la notte di Natale (o più in generale i giochi natalizi) ha origini antichissime. Nell’antica Roma, durante i Saturnali, che precedevano il solstizio d’inverno, eccezionalmente, si concedeva il gioco d’azzardo, proibito nel resto dell’anno. Saturno era infatti considerato dispensatore della fortuna, agli uomini, per il nuovo anno. La buona sorte del giocatore non era infatti attribuita al caso, ma al volere della divinità.
Buon Natale a tutti

sabato 20 dicembre 2008

La leggenda dell'albero di Natale

Parliamo oggi dell' albero di Natale. Prima però rispondo al commento al post precedente.
Io, nel mio presepe, metto il tradizionale asinello, accanto all'altrettanto tradizionale bue. Se l'ippociuccio costa troppo caro, è più ciuccio chi se lo compra!
E veniamo alla leggenda di oggi. Sono tante le ipotesi intorno all’origine dell’albero di Natale e tante le leggende sorte intorno ad esso. I più lo ritengono un simbolo pagano, ma qualcuno lo ha rivestito di un significato cristiano, come quello che lo accosta al legno della croce di nostro Signore; ad esempio il canto natalizio tedesco “O tannembaun” (l’albero di Natale), che recita così:“…Il legno croce un dì sarà, ma il regno tuo non morirà...”. Quella che vi racconto oggi non è sicuramente la vera origine dell’albero di Natale, ma una simpatica storiella da raccontare ai bambini.

In un remoto villaggio di campagna, la Vigilia di Natale, un bambino si recò nel bosco alla ricerca di un ceppo di quercia da bruciare nel camino, come voleva la tradizione, nella notte Santa. Si attardò più del previsto e, poiché si era fatto buio, non seppe ritrovare la strada per tornare a casa. Era una serata gelida e ad un certo punto prese a nevicare abbondantemente. Il bimbo fu preso da grande timore e anche da grande amarezza, pensando che avrebbe dovuto rinunciare a quella festa che da mesi attendeva. Ad un tratto, fra gli alberi spogli, vide un abete verdeggiante. Intirizzito dal freddo, affamato e sfinito dalla stanchezza, non poté far altro che raggomitolarsi sotto i suoi rami, quand’ecco che esso piegò i suoi rami fino a terra, formando una capanna attorno a lui per proteggerlo. Così il fanciullo si addormentò. All’alba del giorno seguente, fu svegliato dalle voci dei genitori e dei suoi compaesani che avevano girato tutta la notte per riuscire a trovarlo ed egli poté riabbracciarli tutti. Un meraviglioso spettacolo si presentò ai loro occhi: la neve caduta abbondantemente nella notte, congelandosi fra le fronde dell’abete, aveva formato dei, cristalli che, alla luce del sole che stava sorgendo, sembravano festoni e decorazioni sfavillanti di luce. In ricordo di quel fatto, l'abete venne adottato a simbolo del Natale e da allora in tutte le case viene addobbato ed illuminato, come a riprodurre lo spettacolo meraviglioso che gli abitanti del piccolo villaggio videro in quel lontano giorno. Inoltre da quel giorno gli abeti hanno mantenuto la caratteristica di avere i rami pendenti verso terra.

Ciao, a presto

martedì 16 dicembre 2008

Rudolph la renna dal naso rosso

Domenica scorsa vi ho parlato di Babbo Natale e della sua vera storia. Usciamo ora del tutto dalla realtà ed entriamo nella sua favola. Non so se vi siete mai accorti, ma fra le quattro renne che trainano la sua slitta ve n’è sempre una rappresentata con un naso rosso scintillante: essa è Rudolph. La leggenda narra che essa veniva derisa dal sua branco a causa della sua stranezza. In una vigilia di Natale, però, il generoso vecchietto s’imbattè in una fitta nebbia e fu solo grazie al luminoso naso di Rudolph che riuscì a a non smarrire la strada e a recapitare i regali ai bambini. Da allora Rudolph divenne la sua renna prediletta.
A presto con altre storie, leggende e altri temi del magico Natale

domenica 14 dicembre 2008

La vera storia di Babbo Natale

Come accennato in precedenza, secondo il parere di molti, la figura di Babbo Natale coinciderebbe con quella di un personaggio realmente esistito: San Nicola di Mira, vissuto nel periodo medievale. Tale origine è testimoniata dal suo nome inglese: Santa Nicolaus, abbreviato poi in Santa Claus. San Nicola nacque a Patara (Turchia) da una ricca famiglia del luogo. Divenne vescovo di Mira (in Licia) nel VI secolo D.C. Dopo la sua morte, le sue spoglie furono deposte a Mira e nel 1087 furono trafugate da un gruppo di cavalieri italiani camuffati da mercanti e trasportate a Bari. Tuttora tali spoglie sono conservate nel capoluogo pugliese di cui San Nicola è il Santo protettore. Si narra che San Nicola regalava cibo alle famiglie meno abbienti calandoglielo anonimamente attraverso i camini o le loro finestre. Da qui nasce la leggenda di un arzillo vecchietto che, dopo aver fabbricato giocattoli per bambini, con l'ausilio di una slitta trainata da renne, distribuisce i regali venendo giù dal camino. Secondo la tradizione, San Nicola è, nella fantasia popolare, "il portatore di doni", compito eseguito (come per S.Lucia) grazie all’ausilio di un asinello, nella notte del 6 dicembre (S. Nicola, appunto) o più spesso nella notte di Natale. Il suo abito, originariamente verde, ha assunto successivamente la più sgargiante e festosa colorazione rossa, che tutti quanti oggi conosciamo. Il personaggio, sebbene con nomi e talvolta con tradizioni differenti, è conosciuto in molti paesi del mondo e ovunque è prodigo di doni.

sabato 13 dicembre 2008

Finalmente sciolto l'enigma: bravo Cesare!

Il complicato problema di logica che ci ha tormentato per quasi un mese e forse non ci ha fatto dormire la notte, ha finalmente trovato una soluzione. Lo si deve al grande Cesare (che non è nuovo a queste imprese) al quale è bastato l'aiutino di ieri per dipanare l'intricata matassa. Suppongo che per tuto questo tempo non abbia fatto altro che pensarci e ripensarci!
Trovate la spiegazione nel commento al post precedente e, contrariamente a quanto egli crede, non è affatto incasinata. Diciamo piutosto che chi ci capisce qualcosa, avrà capito; chi non ha capito, non avrebbe capito comunque. Do soltanto un ulteriore chiarimento.
Dopo aver posto ad A la domanda: "Se mi rivolgo a B piuttosto che a C, avrò una maggiore probabilità di avere una risposta veritiera?", se la risposta sarà affermativa, vi sono tre possibilità. 1) A è sincero, in tal caso la sequenza è la seguente: sincero-ambiguo-bugiardo. 2) A è bugiardo, in tal caso la sequenza è la seguente: bugiardo-ambiguo-sincero. 3) A è ambiguo, in tal caso la sequenza è la seguente: ambiguo-(sincero o bugiardo)-(bugiardo o sincero). Dal confronto delle tre sequenze si ottiene una certezza: C non può essere l'ambiguo, come giustamente dedotto da Cesare ed è perciò a lui che dovremo rivolgere la domanda successiva. Se invece alla prima fatidica domanda la risposta sarà negativa, analizzando le relative possibili sequenze, si arriva alla conclusione che B non può essere l'ambiguo ed a lui bisognerà rivolgere la seconda domanda. poi si va avanti come indicato da Cesare.
Tutto chiarooo? Sento molti più no che sì. Comunque sia, coplimenti a Cesare che ci ha liberati da quest'incubo. Ora concentratevi sull'altro indovinello rimasto, molto più semplice e spassoso.
Ciao, a presto

giovedì 11 dicembre 2008

Un aiutino: è natale!!!

Come i lettori più assidui sapranno, non sono solito dare aiuti negli indovinelli. Il motivo è semplice: il nostro blog, che come dice il titolo si occupa un po' di tutto, si rivolge anche a visitatori occasionali e a persone che non hanno molto tempo da trascorrere davanti al computer. Se dessi degli aiuti, il test diverrebbe troppo facile e verrebbe avvantaggiato chi è più presente ed è quindi più pronto a cogliere i suggerimenti; così, invece, c'è più tempo per pensare. Inoltre, in precedenza, vi sono stati periodi in cui anche enigmi di un certo livello sono stati risolti in poche ore. Solo una volta non si riuscì a trovare la soluzione e dovetti darla io. L'indovinello "Che gente ambigua" mi sembra però molto difficile e, considerato anche che il Natale si avvicina, mi sembra doveroso darvi un piccolo aiuto.
Indichiamo i tre individui con A, B, C. Rivolgiamo la prima domanda ad uno di essi, ad es. il primo (tanto uno vale l'altro), cioè la seguente: "Se mi rivolgo a B, piuttosto che a C, avrò una maggiore probabilità di avere una risposta veritiera?". Dalla risposta potremo incominciare a fare le prime deduzioni.
Il resto enunciatelo voi!
Vi ricordo inoltre che è ancore aperto anche l'ultimo test, quello dialettale: è il classico indovinello che tutti possono provare a risolvere. Grazie a Monica, abbiamo anche la traduzione in piemontese, ma ancora nessuna risposta.
A presto con argomenti più tipicamente natalizi

sabato 6 dicembre 2008

Atmosfera di Natale

E' appena trascorsa la giornata di S. Nicola, il Santo che ci fa pensare a Babbo Natale, da cui deriverebbe. Oggi è seconda Domenica d'avvento e la solennità dell'Immacolata è alle porte: a grandi passi ci avviciniamo al Natale! Anche quest'anno, come l'anno scorso, ho deciso di pubblicare una serie di post che abbiano come oggetto le festività che ci accingiamo a trascorrere e ci aiutino a vivere la magia del periodo più bello dell'anno. Naturalmente, non escludo, qualora capitasse l'occasione, la possibilità di pubblicare qualcosa di genere diverso. Intanto, chi fosse interessato alle tradizioni e leggende natilizie, potrà consultare i post pubblicati lo scorso anno, cliccando su "Post più vecchi", quest'anno farò ben attenzione a non essere ripetitivo.
Oggi festa di S. Ambrogio (patrono di Milano) e vigilia dell'Immacolata e, mentre nel capoluogo lombardo, come da tradizione, credo verrà inaugurata la stagione del teatro Alla Scala, nella mia città, Gallipoli, si festeggia la vigilia dell'importante festa mariana con il tradizionale digiuno. In realtà non si tratta di un digiuno vero e proprio e, soprattutto atualmente, è ormai più una tradizione che non una devozione; di sicuro tutto è tranne che un sacrificio. La tradizione consiste in questo:
La mattina non si fa colazione (almeno per chi ancora la rispetta pienamente); il pranzo è sostituito dalla cosiddetta puccia che è un tipo di pane molto gustoso, il quale viene generalmente imbottito di tonno, capperi e acciughe (alcuni mettono anche altro). Per tradizione non dovrebbe mangiarsi nient'altro, ma la puccia è già sufficiente a saziare (esistono quelle da 250 gr. e quella da mezo Kg.). Infine la sera ci si riunice fra parenti e si fa una cena sfiziosa e spesso abbondante cena, durante la quale si mangia, in particolare, pesce fitto, baccalà con contorno di patate e le tradizionali "pittule", delle frittelle livitate che possono essere di vari gusti (pizzaiola, con i gamberi, con seppia e calamaro, con il cavolo, ecc.). Alcuni non vedono l'ora che arrivi la vigilia dell'Immacolata per gustare la puccia (pensa te che sacrificio).
Quest'anno la ricorrenza cade di Domenica e, alcuni sacerdoti, come il rettore del santuario da me frequentato, Don Antonio Pisanello (a cui altre volte ho accennato) hanno ammonito i fedeli di non seguire la tradizione, poichè, in questo caso la Domenica ha il sopravvento sulla vigilia e dev'essere santificata con un pranzo adeguato. Il monito sarebbe giusto se non fosse che, come appena scritto, non si tratta in reltà di una penitenza ma di una gioiosa tradizione locale, per cui ritengo che si tratti di un modo degno di festeggiare Domenica e Immacolata. Se poi, oltre che a farci pregustare il natale, serve anche a riunire e magari a riappacificare le famiglie, dal punto di vista cristiano è sicuramente da lodarsi.
A presto, dunque con nuovi post sul Natale.
Intanto vi ricordo che ci sono due indovinelli irrisolti e se il primo è effettivamente molto difficile, il secondo (quello dialettale) credo che sia fattibile. Ancora però non mi è giunta alcuna risposta.
Ciao. Fatevi sentire!

venerdì 28 novembre 2008

Zecchino d'oro: quanta nostalgia!

Domani sera gran finale del 51° Zecchino d’oro. Uno spettacolo che si è rimodernato e arricchito, andando al passo con i tempi, ma che non ha perso il fascino e la magia che continuano ad incantare grandi e piccini. A me piace però ricordarlo in bianco e nero, quando io, bambino, contavo dapprima i giorni, poi le ore che mancavano al suo inizio; quando Cino Tortorella era davvero Mago Zurlì, quando i testi delle canzoni rispecchiavano l’ingenuità dei bambini del tempo e la musica seguiva anch’essa lo stile dei canti infantili di allora. Ripenso ancora a “Quarantaquattro gatti”, “Per un ditino nel telefono”, “Il caffè della Peppina”. Testi forse meno impegnati, ma non certo meno divertenti di quelli di oggi, anzi… Ricordo ad es. “Volevo un gatto nero”, dove la protagonista racconta di aver stipulato un contratto verbale con la sua amica: avrebbe donato a lei numerosi animali (fra cui elefante, giraffa, coccodrillo) pur di avere in cambio un gatto nero; avendo però ricevuto un gatto bianco, dopo aver minacciato di non giocare più con lei, conclude dicendo: “Insomma nero o bianco, il gatto me lo tengo e non do niente a te!”. Altre canzoni sono rappresentative dell’epoca, come “La minicoda” (per tutti i gatti è sempre di moda), cantata da due bambine in minigonna e “Tippy il coniglietto hippy”, vincitrice del 1969, quando si andava affermando in Italia la moda hippy. Ricordo che allora lo Zecchino d’oro si svolgeva in Marzo (intorno a S. Giuseppe), nell’arco di tre sole serate, dal Venerdì alla Domenica. Cino Tortorella che, nel 1959, ne era stato l’ideatore, lo presentava nei panni del Mago Zurlì, personaggio importato dalla trasmissione “Mago Zurlì il mago del Giovedì” e indossava calzamaglia, mantello e brillantini in testa, mentre in mano reggeva la sua magica bacchetta. Le sue garbate interviste ai bambini, così ricche di battute, facevano divertire gli spettatori adulti.
Egli era spesso affiancato dall’attore e doppiatore Peppino Mazzullo, nei panni di Richetto, scolaro discolo e somaro, che pretendeva di partecipare alla gara canora e, quando finalmente gli riusciva di cantare, si esibiva immancabilmente nella canzone “Un passerotto”. E’ stato il precursore di Riccardino, presentato da Arbore in “Quelli della notte”.
A Peppino Mazzullo si deve anche la voce di Topo Gigio, altro simbolo dello Zecchino d’oro che per anni ci ha deliziato con il suo simpatico siparietto. Fu sfruttato anche dalla Carrà nel corso di canzonissima 1974-75 (l’ultima canzonisima). Naturalmente non possiamo dimenticare Mariele Ventre, che nel 1995 ci ha lasciati; per anni ha dato anima e voce al “Piccolo coro dell’Antoniano”, che tuttora è parte integrante dello spettacolo.
Vi ha fatto parte Cristina D’Avena (la cantante del Walzer del moscerino) prima di diventare cantante affermata di canzoni per bambini e di sigle televisive. Naturalmente, in passato l’orchestra era rigorosamente dal vivo e ricordo che era diretta dal Maestro Bussoli. Infine mi piace ricordare quando ciascun bambino in gara, arrivava a bordo di un mezzo di trasporto (un anno in auto, un altro, in barca a vela, ecc.); io, bambino provavo a immaginare quale mezzo di locomozione sarebbe stato usato quell’anno. Poi, quando lo Zecchino d’oro finiva, acquistavo quei giornaletti che riportavano i testi delle canzoni e provavo a impararle e a ricantarle. Così con mia sorella e i miei cugini organizzavamo in casa un nostro Zecchino d’oro.
Vi ho così raccontato un po’ della storia di questa manifestazione, così come appare dei miei ricordi, ognuno ovviamente avrà i suoi. Abbandoniamoci allora alla fantasia e, tornando bambini, godiamoci questa serata finale.

mercoledì 26 novembre 2008

Un brindisi fra amici


Brindiamo inanzitutto all'Inter, che, pur deludendo e perdendo 0-1 con il Panathinaikos, è già da questa sera qualificata agli ottavi. La Roma, pur vincendo e comandando la classifica non lo è ancora, ma lo sarà senz'altro dopo il prossimo incontro, nel quale le basterà pareggiare in casa.
Chi mi conosce, o è assiduo lettore del blog, sa bene che tifo Milan (oltre che Gallipoli), ma sa nche che in campo internazionale faccio il tifo per tutte le italiane e sprono sempre gli altri a fare altrettanto. E' tanto bello brindare insieme, tutti noi italiani, e questa sera lo farei ancora più volentieri se fra le qualificate ci fosse anche la Fiorentina.
Questa sera c'è anche un altro motivo per brindare: la nostra famiglia si allarga! Dopo Manè e Cesare, anche Monica e Passocorto son venuti a trovarci, come potete vedere dagli ultimi commenti. Purtroppo la soluzione al test non è arrivata. Caro Passocorto, è inutile cercare di forzare la mentalità dei personaggi degli indovinelli, non si fanno corrompere neppure se li minacci a mano armata: chi mente continua a mentire, chi è sincero continua a dire la verità e chi è ambiguo continua a rispondere in modo del tutto casuale. Quanto meno ci danno un esempio di coerenza! Detto però fra noi: l'indovinello è proibitivo per chiunque, non a caso nessun altro ha provato a rispondere. ... A proposito... mi chiedo che fine abbia fatto Frafbi, che rispondeva immediatamente a qualunque ora. Alcuni mesi fa dicevo che bisognava parlare piano per non svegliarlo, ora bisogna gridare per farlo uscire dal letargo (esiste anche quello estivo, che s'interrompe d'inverno): Francescooo dove seiii, svegliaaa.
Presentando Monica e Passocorto, introduco il sito di cui fanno parte e che ho avuto modo di conoscere in questi ultimi giorni: è un sito divertentissimo, dove s'incontrano persone simpatiche e cordiali come Passocorto, Monica e tante altre. Lì si gioca tutto il giorno, con indovinelli e passatempi adatti a tutti, così, mentre si è soli davanti al computer, sembra di essere in grande compagnia: provare per credere. Per questo ho aggiunto il link fra i miei preferiti; lo trovate nella colonna a destra: La Grotta Azzurra. Brindiamo anche a questo!
In quanto al mio ultimo enigma, penso che per indovinarlo servirà il prof. Odifreddi. Perciò, per sdrammatizzare un po,' ve ne pubblico un altro in dialetto gallipolino...Niente paura se venite dal nord: subito dopo pubblicherò la traduzione!
Ventre cu ventre,
la manu 'nculu sempre.
Intra la spaccazza tua
mintu nu picca te carne mia.
Ah ....ah... ah ..... Ah... ah ... ah ...
Ed ecco la traduzione:
Ventre con ventre,
la mano sul culo sempre.
Nella fessura tua
metto un po' di carne mia.
La risata può tradurla ciascuno nel suo dialetto!
Ciao a tutti, Buon divertimento!

martedì 25 novembre 2008

Ultimo enigma: un tentativo a vuoto!

Salve Passocorto, è un vero piacere incontrarti dalle mie parti! Mi spiace solo non poterti dire: Evvai!!!
In effetti il problema è un po' difficile e, siccome quesiti come questi potrebbero avere più d'una soluzione, mi son dovuto fermare un po' a pensarci prima di risponderti. Mi sembra però evidente che la risposta non è esatta. Tu dici che basta fare ad uno, preso a caso (es. a), le seguenti tre domande: "Tu dici sempre la verità?", "Il tuo amico B dice sempre la verità?", "Il tuo amico C dice sempre la verità?" Così facendo ritieni di poter stabilire chi sia il sincero. (V. commento al post "Che gente ambigua!!!"). Innanzitutto non basta sapere chi è il sincero, occorre individuare anche il mentitore e l'ambiguo. Per di più non si riuscirebbe a stabilire neppure chi sia il sincero.
In realtà, seguendo il tuo sistema, accadrebbe quanto di seguito vado a esporre e invito te stesso e gli altri a seguirmi nel ragionamento.
Se l'individuo scelto è il sincero, risponderà alla prima domanda e NO ad entrambe le altre. Se l'individuo scelto è il mentitore, risponderà alla prima domanda, mentre risponderà un e un No alle altre due. Se infine è l'ambiguo si potrà avere qualunque sequenza di risposte, comprese quelle appena citate. In nessun caso saremmo in grado di capire la verità. Se infatti la sequenza fosse "Si, No, No" (primo caso), noi non saremmo in grado di dire se abbiamo a che fare con il sincero o con l'ambiguo. Analogamente, se la risposta fosse "Sì alla prima e un Sì e un No alle altre due" (secondo caso), non saremmo in grado di dire se abbiamo a che fare con il mentitore o con l'ambiguo. Se infine avessimo una sequenza di risposte diversa dalle prime due (terzo caso), saremmo certi di aver a che fare con l'ambiguo, ma proprio perchè è ambiguo, non potremmo dedurre nulla dalle sue due ultime risposte, per cui non sapremmo dire chi è il sincero e chi è il mentitore. Spero di essere stato chiaro!
Il gioco è dunque ancora aperto.
Grazie Passocorto per la partecipazione: riprovaci! E anche a tutti gli altri: provateci!
Ciao e a presto

venerdì 21 novembre 2008

Al sud prove generali d'inverno!

Paperinik lancia l'allarme: dopo le pioggie e il freddo al nord, il barometro è in rapida discesa anche al sud (circa 10 hPa in circa 18 h.). Questo fa pensare all'arrivo di pioggia, vento forte(maestrale o tramontana) e freddo, anche sulle regioni meridionali (naturalmente mare agitato); in una parola: prove d'inverno! La situazione mi è già chiara dalla situazione barometrica, ma ho anche consultato la mappa delle isobare e, per completezza, ve la pubblico.

Anticiclone confinato sull'Atllantico e bassa pressione altrove, in particolare da noi.

Approfitto per ricordarvi che l'ultimo test è ancora in attesa di soluzione. Datevi da fare!

martedì 18 novembre 2008

Che gente ambigua!!!

Vi propongo un nuovo test!
Ho davanti a me tre uomini: uno dice sempre la verità, uno mente sempre e l’altro si comporta in modo ambiguo ( alcune volte dice la verità, altre volte mente, come la grande maggioranza di persone al mondo). Io non so chi sia il sincero, chi sia il bugiardo e chi sia l’ambiguo, ma essi si conoscono molto bene fra di loro. Ho la possibilità di formulare un totale di 3 domande, alle quali si può rispondere solo con un sì o con un no, scegliendo di volta in volta a quale dei tre individui rivolgermi. Come farò per scoprire la peculiarità di ciascuno di essi?
Il test non è dei più facili, ma cercate di rispondere. E mi raccomando : “Non siate ambigui!!!”.

lunedì 10 novembre 2008

Il nostro blog è internazionale ma resto nel popolare!

Il nostro blog sta diventando sempre più frequentato; voi non ve ne accorgete, ma Paperinik, che tiene tutto sotto controllo, si accorge che, di tanto in tanto, sotto i post più vecchi appare qualche commento. Oggi mi è pervenuto persino un commento in inglese, scritto da un visitatore straniero e qualche mese fa ricevetti il ringraziamento di Claudia Russo (la miss mondo Italia eletta a Gallipoli lo scorso Giugno) per il post da me pubblicato prima della sua vittoria. Questo fatto m’incoraggia a proseguire e a rendere il blog sempre più interessante. Ora però rimaniamo con i piedi per terra, piantati nelle nostre tradizioni.

Domani ricorre S. Martino, una festa molto sentita soprattutto al sud, in occasione della quale si organizzano prelibate cene in famiglia o fra amici e si beve il vino novello, spesso anche abusandone (a S. Martino può essere consentito anche questo, a patto però che non si debba guidare). La leggenda di S. Martino la conoscete tutti; da essa deriva il proverbio: “L’estate di S. Martino dura tre giorni e un pochino”, che quest’anno si sta avverando grazie all’azione di un'alta pressione, che guarda caso, dopo circa tre giorni incomincia ora a cedere. Io preferisco raccontarvi una nostra leggenda locale, tratta, ancora una volta, dal calendario in vernacolo “Cantu te caddhuzzu” del 2003. Stavolta vi risparmio la traduzione, pubblicandola direttamente in Italiano. Del resto, continuando di questo passo, penso che per farmi capire da tutti, non basterà neppure l’italiano ma dovrò usare l’inglese o l’esperanto.

La paglia di S. Martino
Chissà quante volte, guardando il cielo estivo, avrete notato un lungo alone bianco che taglia il cielo da levante a ponente e si sposta nel cielo seguendo il moto della luna e delle stelle. Per gli scienziati quella è la Via Lattea, formata da miliardi di stelle, ma per la gente comune (specie per noi gallipolini) è la “paglia di S. Martino”.
S. Martino nacque a Taviano (provincia di Lecce), ma dopo la morte degli altri parenti, abbandonò sua madre e partì lontano. Per anni visse da dissoluto, derubando gli altri, e si macchiò persino le mani di sangue. Alla fine però si pentì e volle cambiare vita. Andò allora a confessarsi e, piangendo, raccontò al prete tutto il male che aveva commesso. Da allora in poi non fece più alcun peccato ma solo opere buone. Prima di morire, tuttavia, si ricordò che, fra i tanti peccati, ce n’era uno che aveva scordato di confessare. Una volta aveva rubato della paglia per andarla a rivendere altrove, ma per la fretta di fuggire ne aveva disseminata una parte lungo il tragitto. Pregò allora Iddio che gli perdonasse anche quest’ultimo peccato e trasportasse in cielo la paglia che aveva sparso per la campagna, affinché fosse d’aiuto per tutti coloro che, come lui, voglio ritornare sulla retta via. Il Signore lo esaudì ed insieme alla sua anima trascinò in cielo quei residui di paglia, facendoli risplendere fra le costellazioni. Da allora i pescatori e i contadini, osservando la posizione della “paglia di S. Martino”, sono in grado d’indicare l’ora e il punto in cui si trovano e così non smarriscono mai la strada.

Il mio consiglio vuole essere questo: apriamoci ai contatti con tutto il mondo ma non dimentichiamo le nostre radici e le nostre tradizioni. Sperando che la leggenda sia piaciuta, auguro a tutti Buon S. Martino!

mercoledì 5 novembre 2008

Certooo... che è cerchio!!!

A differenza di Manè, che si è costituito, non so ancora chi sia Cesare (se uno che mi conosce o un visitatore occasionale), ma è la seconda volta che indovina. La parola è appunto "cerchio", come si legge nel commento. Vediamo la spiegazione:
1) Si dice: "Un colpo alla botte e un colpo al cerchio"
2) Avere un cerchio alla testa
3) In geometria, la corona è una parte del cerchio
4) Il cerchio è una figura geometrica
5) Il cerchio di fuoco
Complimenti a Cesare e alla prossima

lunedì 3 novembre 2008

Un nuovo quiz: chi lo risolverà?

Sono contento che ora i nostri quiz non hanno più un vincitore scontato e, visto che i test attirano i visitatori, penso sia ora di proporvene un altro.
Vi propongo il gioco finale della trasmisione di Rai1"L'Eredità", noto con il nome di ghigliottina; naturalmente gli indizi sono stati ideati da me. Per chi non conoscesse il gioco, spiego di che si tratta. Sono elencate 5 parole (indizi), apparentemente indipendenti una dall'altra, ma in relatà collegabili tutte ad una sesta parola, si tratta appunto d'indovinare qual è questa parola. I 5 indizi sono i seguenti:
Botte
Testa
Corona
Figura
Fuoco
Buon divertimento!
Intanto negli USA stanno per avere luogo le votazioni per il nuovo presidente e io non posso esimermi dal fare una previsione.
Vincerà il candidato dei democratici Barack Obama!

lunedì 27 ottobre 2008

Arrivano le perturbazioni: impariamo a prevederle!

L’anticiclone che per tutto il mese di Ottobre ha dominato la scena nell’Europa centro-meridionale, regalandoci una lunga appendice estiva, dopo il temporaneo cedimento di due settimane fa, si sta nuovamente sgretolando e stavolta, secondo il parere degli esperti, in maniera definitiva. Ce ne rendiamo conto osservando la mappa in alto, relativa alla situazione odierna, dove si osserva che, l’anticiclone delle Azzorre si è ormai ritirato sull’Atlantico, mentre l’Europa è dominato dalle zone di Bassa Pressione. Secondo gli esperti, passeremo rapidamente da un clima quasi estivo ad un clima da Autunno inoltrato. Se gli esperti annunciano il maltempo, il barometro di casa, anche in questa circostanza, non è da meno e si è sensibilmente abbassato nonostante il tempo apparentemente splendido. Con l’arrivo dell’Autunno voglio allora fornire qualche utile informazione a chi volesse servirsi di questo prezioso strumento per prevedere approssimativamente il tempo da sé (almeno a livello locale). Cerchiamo innanzitutto di capire cos’è il barometro. Contrariamente a quanto taluni affermano, il barometro non è lo strumento che segna il tempo attualmente in atto (altrimenti non si spiega perché spesso scende in condizioni di assoluto bel tempo o sale durante la pioggia), ma non è neppure lo strumento che indica che tempo farà (non esiste ancora uno strumento che può far questo); il barometro segna semplicemente la pressione dell’aria. Quest’ultima, oltre a variare con l’altitudine, varia anche in uno stesso posto al variare del tempo. L'Alta pressione (o anticiclone) è generalmente collegata al bel tempo, la bassa pressione (o depressione o ciclone) al cattivo tempo. Un aumento di pressione indica quindi miglioramento, una diminuzione è invece indice di peggioramento. Il tipo di barometro attualmente più usato è quello elettronico. Si tratta di stazioni meteorologiche, anche molto sofisticate, che oltre a segnare la pressione atmosferica, indicano anche numerosi altri parametri (temperatura interna ed esterna, umidità interna ed esterna, ecc.). Essi sono poco adatti ai neofiti, in quanto danno poco risalto ai valori della pressione e alle sue variazioni. Il tipo più adatto, per chi vuole imparare ad usare questo strumento, è invece l’antico barometro aneroide (a lancetta).

La prima cosa da fare è eseguire la taratura, ossia spostare la lancetta sulla pressione presente in quel momento in quel luogo. Per fare ciò basta agire sulla vite situata sul retro. La pressione è generalmente indicata in mm. di mercurio e in hPa (ettopascal); il valore medio a livello del mare è 760 mm. pari a 1013,2 hPa. Per conoscere il valore della pressione (in quel posto e in quel momento) ed eseguire la taratura, si può usare una mappa delle isobare come quella pubblicata da me (naturalmente aggiornata), che si può ad es. trovare su Internet. Per dedurre approssimativamente il valore che interessa, basta vedere fra quali isobare è situata la propria zona. Ad es. dalla cartina in alto si può dedurre che a Foggia vi è una pressione di circa 1011 hPa, in quanto tale località si trova fra l'isobara di 1010 e quella di 1014, più vicina alla prima che alla seconda. Il modo più semplice e più preciso è però quello di cercare un sito che indichi direttamente l’attuale valore della pressione nella propria località o in una molto vicina. I barometri aneroidi sono dotati di una lancetta di promemoria (manovrabile dall’esterno) che permette di rilevare lo spostamento subito dalla lancetta sensibile. Basta sovrapporre la lancetta esterna a quella interna, così all’osservazione successiva, si potrà agevolmente conoscere di quanto la pressione è variata in un senso o nell’altro. Il barometro, contrariamente ad altri strumenti meteorologici (come termometro e igrometro), può anche essere collocato all’interno, in quanto le variazione esterne, si trasmettono simultaneamente anche agli ambienti chiusi, come la propria abitazione. Sul quadrante del barometro sono in genere riportate delle indicazioni relative al tempo che si prevede (Variabile, Pioggia, ecc.), ma esse sono puramente indicative, per non dire ornamentali. Il valore prognostico del barometro deriva dal fatto che, le variazioni di pressione precedono generalmente di molte ore, se non addirittura di giorni, le variazioni del tempo. Se ad esempio, dopo giorni d’alta pressione, il barometro incomincia a scendere, vuol dire che l’anticiclone si sta sgretolando o spostando e ciò aprirà verosimilmente la strada alle depressioni e alle relative perturbazioni. Allo stesso modo, se in condizioni di maltempo il barometro incomincia a salire, ci possiamo attendere l’arrivo di un anticiclone o quantomeno un temporaneo miglioramento del tempo. I parametri da considerare sono tre: il valore della pressione, la sua variazione e la velocità con cui la variazione avviene. Se in condizioni di bel tempo, il barometro si abbassa sensibilmente (ad es. da 1025 a 1015 hpa in 24 h.), è già segno di pioggia. Viceversa, se in una giornata di pioggia, il barometro sale (si sposta ad es. da 1000 a 1010 hPa), è facile attendersi il ritorno del sole. A questo punto, però, affinché il tempo permanga bello, è necessario che la pressione continui a salire fino a raggiungere un valore abbastanza alto: un improvviso stop o peggio ancora una nuova diminuzione indicherebbero un ritorno del maltempo. Occorre, però tener presente che, una diminuzione della pressione non necessariamente comporta un peggioramento del tempo, è necessario che la discesa continui per almeno 6-8 ore. L’esperienza dimostra che generalmente gli abbassamenti rapidi e profondi precedono perturbazioni violente di breve durata come temporali, acquazzoni e bufere, viceversa abbassamenti più lenti precedono fenomeni meno intensi ma persistenti. Allo stesso modo una risalita lenta e regolare porta in genere allo stabilizzarsi del tempo, laddove un aumento fulmineo è generalmente associato ad un breve intervallo di sereno fra due perturbazioni. Inoltre la velocità con cui avviene l’abbassamento è in genere collegata alla velocità della perturbazione: un abbassamento lento e continuo, indica maltempo nelle 24 ore successive, mentre un abbassamento brusco e repentino è segno di pioggia e/o vento imminenti. Un abbassamento di 1-2 hPa l’ora, precede quasi sempre l’arrivo di venti forti, per variazioni superiori ai due hPa l’ora, la bufera di vento è praticamente sicura. L’abbassamento si accompagna tipicamente a venti meridionali, ma se la pressione si fa molto bassa, è favorito l’ingresso di masse d’aria fredda d’origine polare con conseguente improvvisa inversione della direzione del vento, che aumenta ulteriormente d’intensità. Anche la risalita del barometro è in genere collegata a vento, si tratta in tal caso di venti occidentali o settentrionali, ma che a differenza della fase discendente, difficilmente si trasformano in bufera. Utili informazioni possono essere fornite anche dal termometro (che indica la temperatura) e dall’igrometro (che indica il tasso di umidità). Essi vanno però collocati all’esterno, all’ombra e al riparo da pioggia e vento. Collocare il termometro all’interno è praticamente inutile, soprattutto se vi sono stufe, climatizzatori, ecc. L’uso dell’igrometro in ambiente interno, può risultare un po’ più utile rispetto a quello del termometro, perché le variazioni dell’umidità sono più marcate rispetto a quelle della temperatura, ma sempre a patto che non vi siano apparecchi che alterano la temperatura e l’umidità. In linea generale, d’inverno, l’aumento di temperatura è segno di tempo in peggioramento, la diminuzione è segno di tempo in miglioramento; d’estate accade esattamente il contrario. Nella fase di formazione di un temporale, il termometro sale molto e subisce frequenti oscillazioni, questi elementi possono quindi servire, in presenza di altri indizi, a rafforzare l’ipotesi dell’arrivo di fenomeni temporaleschi. Inoltre, sempre in caso di temporale, l’inizio delle precipitazioni è preceduto, a distanza di pochissimi minuti, da un marcato abbassamento della temperatura. Di grande importanza è pure l’osservazione dell’igrometro. L’aumento dell’umidità comporta di solito annuvolamenti più o meno intensi, anche in condizioni di alta pressione (barometro alto); mentre un considerevole aumento del tasso d’umidità in campo di bassa pressione (barometro basso), precede quasi sempre l’arrivo della pioggia e, d’estate, del temporale. Di cattivo auspicio, soprattutto in campo di bassa pressione, sono pure i rapidi aumenti del tasso di umidità seguiti da altrettanto rapide diminuzioni, che possono essere segno di tempo instabile e precedono spesso rovesci o temporali. Di contro un tasso d’umidità che permane basso e invariato nonostante la bassa pressione, indica assenza di pioggia o fenomeni meno intensi del previsto. Per poter utilizzare corettamente i citati strumenti è però indispensabile acquisire una buona esperienza; occorre inoltre ricordare che, più elementi si hanno a disposizione, più aumenta la possibilità di fare una previsione corretta (anche la direzione del vento e l'osservazione delle nubi sono elementi utili) e comunque, in certi casi, è indispensabile far ricorso alle previsioni ufficiali.

Per ora credo che basti, ma se qualcuno volesse informazioni più dettagliate, me lo chieda pure e sarò lieto di accontentarlo.

giovedì 23 ottobre 2008

SuperEnalotto da capogiro. La parola a Paperinik!

Al SuperEnalotto, questa sera, montepremi record: un 6 da circa 100.000.000 di Euro E’ in questo momento il montepremi più alto a livello mondiale e il quinto montepremi mai raggiunto al mondo, nella storia dei giochi. La febbre del gioco sale sempre più: stranieri che vengono a giocare in Italia, giocatori ridotti sul lastrico inseguendo la combinazione vincente, gente che gioca, prega, sogna. Dopo tanto parlare in radio e in TV, fra informazioni vere e false, è ora che anch’io dica la mia, dandovi qualche cifra. La difficoltà di realizzare il 6 al SuperEnalotto è data dall’enorme numero di combinazioni possibili. Esso corrisponde al numero di “combinazioni di 90 termini in classe 6”, calcolabile con la seguente formula:
C = n! / k! * (n-k)!
Dove n è il numero di termini e k la classe. Otteniamo la spaventosa cifra di 622.614.630 combinazioni possibili. La probabilità di azzeccare il 6 con una sola combinazione giocata è dunque di uno su 622.614.630, pari al 0,00000016 %, il che significa che è praticamente nulla. La probabilità di vincere aumenta ovviamente in modo proporzionale alla somma giocata, per conoscerla basta quindi moltiplicare la percentuale appena indicata per il numero di combinazioni messe in gioco. Giocando il minimo consentito, ossia una schedina da 1 €, pari a due combinazioni, si ha una probabilità di vittoria del 0,00000032 %. Vi renderete conto che si parte da una percentuale talmente bassa che, anche con un cospicuo numero di combinazioni giocate, la probabilità di vincere è comunque irrisoria. Se ad es. si mettessero in gioco 100.000 combinazioni, spendendo ben 50.000 €, la probabilità di vittoria ammonterebbe solo al 0,016 % . Questo spiega come mai, nonostante l’altissimo numero di giocate effettuate in tutta Italia, il 6 può mancare così a lungo. In tutti gli altri giochi, la probabilità è molto più alta. Persino indovinare una cinquina su una sola ruota risulta più facile! In questo caso, infatti, siamo di fronte al numero di "combinazioni di 90 termini in classe 5", pari a 43.949.268; giocando 5 numeri su una ruota si ha quindi una probabilità di vittoria pari al 0,00000228 %. Nel Totogol, le combinazioni possibili sono pari al “numero di disposizioni con ripetizione di 4 termini in classe 14”, calcolabile con la seguente formula:
D = n^k
N. B. : il cappelletto significa elevato. Il numero di colonne possibili è quindi pari a: 268.435.456 (non si scherza neanche tanto); la probabilità di vittoria con una singola colonna è pertanto: 0,00000037%. Il Totocalcio è molto più facile, trattandosi delle "disposizioni con ripetizione di 3 termini in classe 14". Qui il numero di colonne possibili è pari a: 4.782.969, con una probabilità per colonna del 0,00002091%. Chiudiamo con il Totip, dove le colonne possibili, essendo pari alle "disposizioni con ripetizione di 3 termini in classe 12", sono soltanto 531.441 e la probabilità per colonna pari al 0,00018817%. Va rimarcato che, in questi ultimi tre giochi, a differenza di Lotto e SuperEnalotto, basandosi il pronostico sulla conoscenza delle squadre o dei cavalli (fatto spesso trascurato dai matematici che parlano in TV), si ha in realtà una probabilità di vittoria notevolmente più alta di quella appena indicata. Questo spiega come mai in tali giochi si vinca con relativa facilità.
Concludendo possiamo affermare che, il sei, relativamente al singolo concorso, è di difficile realizzazione e ciò fa crescere il jackpot. La cosa diventa però fattibile nell'arco di più concorsi, soprattutto quando, come ora, crescendo il premio in palio, crescono notevolmente le schedine giocate. Non ritengo perciò che si debba aspettare a lungo per per assistere alla clamorosa vincita.
Avrei ancora da scrivere parecchio, ma ci vorrebbe molto tempo. Per ora mi fermo qui, se però la vincita non sarà realizzata neppure questa sera, prometto di tornare con altre osservazioni.
A questo punto, se volete, fate pure le vostre giocate, ma fatelo con prudenza e parsimonia. Se giocherete con moderazione, comunque vadano le cose, vi sarete divertiti ed avrete coltivato i vostri sogni; se invece eccederete, rischierete la caduta nel vizio o forti sprechi di denaro.
La probabilità ci rema contro, ricordiamocelo!!!

mercoledì 22 ottobre 2008

Zip risolta....e la nostra famiglia cresce!

Finalmente anche la zip, pubblicata il 25 Settembre, è stata risolta. Ancora una volta il merito lo si deve a una new entry, un personaggio dal nome importante,.....ma che dico importante: importantissimo!!! In una parola Cesare.
La sequenza era la seguente: Secondi-Fuori-Gioco-Candela. Il primo accostamento si riferisce alla frase usata nel pugilato all'inizio di ogni ripresa: "Fuori i secondiii"; l'accostamento fuori-gioco non ha bisogno di commenti; infine abbiamo il famoso detto "Il gioco non vale la candela".
In questo caso il gioco vale il nostro plauso. Ieri abbiamo fatto i complimenti a Manè, oggi facciamoli a Cesare: "Diamo a Cesare ciò che è di Cesare!".

martedì 21 ottobre 2008

Vince Manè: complimenti!

E' da poco pervenuta la risposta al quiz precedente, quello delle focacce. Non so chi sia Manè: spero un nuovo lettore, perchè significherebbe che la famiglia cresce.
La spartizione equa è dunque la seguente: 9 monete al primo pastore e 3 monete al secondo. La spiegazione (da me esplicitamente richiesta) potete leggerla nel commento. Completo solo dicendo che, il pastore che ne tira fuori 7, ne mangia 4 e ne offre 3, pertando avrà diritto ai restanti 3/4 della somma.
Complimenti al vincitore, e vi ricordo che è sempre aperto il quiz del 25 Settembre.

domenica 19 ottobre 2008

Un quiz diverso

Visto che la zip non la chiude nessuno, proviamo con un test di tipo differente!
Un esploratore si perde in alta montagna. Dopo aver girovagato per più di un giorno, stremato dal freddo, dalla stanchezza e dalla fame, chiede ospitalità a due pastori. Essi lo accolgono nella loro dimora e gli offrono da mangiare; il primo tira fuori dalla sua bisaccia 7 focacce, il secondo altre 5. Le focacce vengono divise in parti uguali fra i tre commensali. A fine pasto, l'esploratore va via; prima, però, ripaga i due pastori donando loro 12 monete d'oro. Dopo che l'esploratore si è allontanato, i pastori pensano a come dividere le 12 monete. Il primo vorrebbe una suddivisione proporzionale al servizio reso e vorrebbe 7 monete per sè e 5 per il suo amico. L'altro vorrebbe invece una spartizione amichevole: 6 monete ciascuno.
Indipendentemente da ciò che decideranno i due pastori, qual è, secondo voi, la spartizione equa in rapporto alle focacce offerte? E perchè?
Ricordatevi inoltre che il precedente quesito è sempre in attesa di soluzione!

venerdì 17 ottobre 2008

Ecco la traduzione

Come promesso, eccovi la traduzione del brano pubblicato alcuni giorni fa e tratto dal calendario in vernacolo “Cantu te caddhuzzu” Il titolo “lu cofunu”, che preferisco non tradurre, sta ad indicare il grande recipiente di terracotta nel quale veniva adagiato il bucato, nonché il tipico lavaggio che veniva eseguito.
Lu cofunu
Quando ancora la lavatrice non esisteva, il bucato si faceva a mano, nella cosiddetta “pila”. Per far venire le robe più pulite (specie la biancheria), dopo averle lavate con acqua e sapone, le si mettevano in un grande recipiente di terracotta (lu cofunu) e le si coprivano con un telo, detto a Gallipoli “cennaraturu”, perché veniva cosparso di cenere, che era il detersivo di allora. Oggi, alcune ditte di detersivi la stanno usando nuovamente perché si sono accorte che era efficace. Insieme alla cenere, venivano messe delle bucce d’arancia, che servivano a profumare la biancheria. Poi, con un pentolone, veniva versata su l’acqua bollente. Il recipiente di terracotta, che aveva un buco nella parte inferiore, stava appoggiato su una panca ed era sistemato un po’ sporgente, in modo che il foro cadesse all’esterno. L’acqua bollente penetrava attraverso il telo, lavava la biancheria, usciva attraverso il buco e andava a raccogliersi in un’anfora opportunamente collocata sotto di esso. Si facevano cinque o sei risciacqui (le “quatare”) con l’acqua bollente. Per non perdere il conto, dopo ognuno di essi veniva fatto un segno con il carbone sul recipiente stesso. L’ultimo risciacquo era chiamato dialettalmente “passata”: in acqua venivano disciolti dei pezzi di sapone e veniva tappato il buco sottostante, affinché l’accqua e sapone restasse all’interno. Il bucato era quindi lasciato in ammollo per una nottata e il giorno seguente veniva risciacquato con acqua fresca, prima di essere steso al sole.
Il calendario 2009 sarà pronto fra poco e forse, per la prima volta, insieme ad esso verranno pubblicate delle agendine, anch'eese in vernacolo. Se vi piacciono le radizioni popolari non mancate di acquistarli!!1

lunedì 13 ottobre 2008

Persiste l'Anticiclone ma....

E' ormai da più di una settimana che sulle nostre regioni persiste un tempo mite e soleggiato: una specie di Settembre ritardato ed inevitabilmente un po' più fresco. Di sicuro le ottobrate romane non sono mancate! La causa del tempo molto stabile è l'alta pressione che da molti giorni domina la scena di gran parte dell'Europa e costringe le perturbazioni atlantiche a scorrere ad alte latitudini.
Guardando la cartina di oggi (in alto), vi accorgerete che detto anticiclone è ancora presente. In realtà si è però notevolmente indebolito; nella mia città ad es. il barometro si è abbassato di ben 8 hPa. nel giro delle ultime 48 h. Questo significa che esso diviene ora meno resistente all'attacco delle perturbazioni e probabilmente, nei prossimi giorni, verrà disfatto, con conseguente peggioramento del tempo.
Per domani, dunque, ancora bel tempo un po' ovunque, ma qualcosa sta cambiando: preferisco avvisarvi sin d'ora prima che mi si dica che lo sapevate già. Paperinik è qui anche per questo!

domenica 12 ottobre 2008

Un assaggio del calendario 2009

Il calendario dell'Associazione culturale del Canneto, di Gallipoli "Cantu te Caddhuzzu 2009" sta per essere ultimato. Quest'anno ho collaborato con due rubriche e come al solito ve ne do un assaggio (sperando che poi lo compriate). La più importante delle rubriche da me curate, per ora non ha un titolo definitivo, ma riguarda i "consigli della nonna" che spesso trovate nei giornali, riguardanti la cucina, la pulizia, ecc. Una delle 12 parti delle rubrica è la seguente:
Lu cofunu
Quandu ‘ncora nu ‘nc’erene lavatrici, le ‘rrobbe se sciacquavene a manu, intra la pila. Cu fazzene vanire le ‘rrobbe ‘cchiù pulite (specie quiddhe ianche comu li casciuni), topu ca l’erene sciacquate cull’acqua e sapone, le mintiene intra a nu crande “cofunu” te crita e le ‘ngucciavene cu na specie te telu ca era chiamatu cennaraturu, percè ddha susu mintiene la cennere, ca era lu detersivu te tandu. Moi, certe ditte staci la usene ‘ntorna percè s’ane ddunate ca era bona. Paru culla cennere, mintiene puru le scorze te burtucallu, ca sarviene cu fazzene ‘ndurare le ‘rrobbe. Poi, cu na quatara, ‘nde calavene l’acqua bujente. Lu cofunu, ca era bucatu te sotta, stava ‘mpuggiatu su na banca, ma vania sestimatu nu picca sporgente, cusì lu bucu catia te fore. L’aqua bujente trapanava lu cennaraturu, sciacquava le ‘rrobbe, se ‘nde ‘ssia te lu bucu e vania racoddu intra a nu limbu postu te sotta. Faciene cinque sei quatare te acqua bujente. Cu nu perdene lu cuntu, pe’ ogni quatara faciene nu segnu cullu craone sullu cofunu stessu. L’urtima quatara era chiamata passata: intra ‘ll’acqua, ‘ggiungiene facci stozza te sapone e chiutiene lu bucu te lu cofunu, cusì l’acqua e sapone ‘rrumania intra. Lassavene le ‘rrobbe a bagnu pe’ na notte e lu giurnu topu le sciacquavene all’acqua pulita e le stendiene allu sole.
Chi non è salentino si diverta a tradurre. Fra pochi giorni pubblicherò la mia traduzione.
Intanto vi rammento che l'ultimo enigma è ancora senza soluzione. Non so se è troppo difficile o se non ci sono concorrenti, vi sarei grato se me lo faceste sapere.
A presto

sabato 4 ottobre 2008

La Bibbia giorno e notte

Come molti ormai sapranno, è al via una iniziativa senza precedenti: da domani, Domenica 5 Ottobre h. 19, fino a sabato 11 Ottobre h. 15, nella Basilica di "S. Croce in Gerusalemme" a Roma, verrà letta, per intero, la Sacra Bibbia. Saranno oltre 1200 i lettori che si alterneranno al leggio. Ogni brano avrà una durata di 4-8 minuti e sarà accompagnato dalla proiezione di immagini, atte a focalizzare l'attenzione degli spettatori sull'argomento trattato. La lettura sarà intervallata, ogni 90 minuti, da musiche e canti. Il primo capitolo della Genesi sarà declamato da sua Santità Benedetto XVI. Vi sarà anche la patecipazione di Roberto Benigni, che di recente si è distinto nella lettura della Divina commedia. All'importante manifestazione sono stati invitati anche gli esponenti delle chiese ortodosse e protestanti e persino il rabbino ebreo. Speriamo che questo serva a riappacificare le diverse comunità religiose e permetta loro di trovare un punto d'incontro
Per seguire meglio il lungo racconto, ritengo utile fornirvi qualche indicazione sulla Bibbia.
Innanzitutto la Bibbia non è un libro ma bensì un insieme di 73 libri, scritti da uomini diversi, in epoche molte diverse e quindi in stili differenti; gli studiosi ritengono che siano stati scritti nell'arco di circa 1.000 anni. In realtà, all'inizio, i vari racconti erano tramandati oralmente da una generazione all'altra e furono messi per iscritto a partire dai tempi di re Salomone, vissuto nel X sec. A.C.
La Bibbia si divide in due parti: Antico Testamento (antica alleanza fra uomo e Dio) e Nuovo Testamento (nuova alleanza fra uomo e Dio). La prima parte comprende i libri scritti prima della nascita di Gesù Cristo (i primi 46 libri), la seconda parte i libri scritti dopo la nascita di Gesù Cristo (i successivi 27 libri). L'antico testamento è quindi un'eredità della religione ebraica, mentre il nuovo testamento completa il messaggio divino, alla luce degli insegnamenti di Gesù ed insieme al precedente costituisce il fondamento del cristianesimo. I libri dell'antico testamento, a sua volta, possono essere suddivisi in 4 gruppi: Pentateuco, storici, sapienziali, profetici. Il Pentateuco, come indica la stessa etimologia, comprende 5 libri (i primi 5), ossia: Genesi, Esodo, Levitico, Numeri, Deuteronomio. Essi rappresntano i fondamenti della fede e della legge ebraica (la Torah), per cui rientrano anche nei testi sacri deggli ebrei. I libri storici sono quei 16 libri successivi, che trattano della storia del popolo ebraico, visto come popolo prescelto da Dio. Vi appartengono ad es. Il libro di Giosuè, i due libri di Samuele e i due libri dei re. I libri sapienziali sono 7 e sono il frutto della saggezza del popolo ebraico, comprendono cioè insegnamenti, meditazioni, preghiere, ecc. Sono tali il libro deniminato appunto Sapienza, il libro dei Proverbi, i Salmi (attribuiti a salomone) e altri. Infine i 18 libri profetici, che chiudono l'antico testamento, sono quelli che riportano i discorsi dei profeti riguardanti la venuta nel messia e l'avvento del regno di Dio. Comprendono i libri dei profeti maggiori: Isaia, Geremia, Ezechiele e Daniele, e quelli dei tanti profeti minori. I libri del nuovo testamento possono ugualmente essere divisi in quattro gruppi. Il primo comprende i primi 5 libri, i più importanti, ovvero i 4 Vangeli (Matteo, Marco, Luca e Giovanni), che riportano il messaggio del Cristo, e il libro degli Atti degli Apostoli, scritto da Luca come continuazione del suo Vangelo. Il secondo gruppo comprende le 13 lettere di S. Paolo, indirizzate a singoli individui (ad es. Timoteo) oppure a intere comunità cristiane (ad es. i Corinzi). Ad esse possiamo accostare la lettera agli ebrei, di autore ignoto ma scritta nello stile di Paolo ed anch'essa indirizzata ad una comunità specifica: gli ebrei. Il terzo gruppo comprende 7 lettere scritte da autori diversi da Paolo (una da Giacomo, tre da Giovanni, due da Pietro e una da Giuda Taddeo). Queste ultime sono dette lettere cattoliche, in quanto, a differenza delle precedenti, sono indirizzate, non a comunità specifiche, ma all'intero mondo cattolico. Conclude la bibbia l'Apocalisse di S. Giovanni, un libro a sè stante, che si distingue dagli altri per il linguaggio simbolico in esso contenuto: molto difficile per noi, ma chiaro ai lettori del tempo. Contrariamente a quanto si crede, non è un libro che annuncia sventure, ma un libro scritto per infondere speranza e coraggio.
I cristiani ritengono che la bibbia sia stata scritta da comuni mortali ma su ispirazione divina, per cui tutto ciò che contiene è ritenuto sacro e incontrovertibile. A differenza di quanto sostenuto dalla chiesa di un tempo, però, l'ispirazione divina riguarda solo il messaggio religioso, per il resto essa rispecchia la cultura del tempo in cui è stata scritta e di chi l'ha scritta. Inoltre gran parte di quanto la Bibbia contiene ha un significato allegorico, per cui essa va interpretata e non presa alla lettera. Alcuni eventi biblici (come la creazione del mondo) sono raccontati più volte, con versioni differenti, ciascuna di esse corrisponde ad una tradizione ebraica diversa. Tutti i Cristiani (cattolici, ortodossi, protestanti, ecc.), sono accomunati dalla stessa Bibbia. I testimoni di Geova adottano, invece, una bibbia anomala, mancante di talune parti e basata su una traduzione dall'inglese (e non dall'originale); inoltre danno ad essa una traduzione letterale. Questo è uno dei motivi per cui non possono essere ritenuti cristiani.
A chi seguirà le dirette televisive, non mi resta che augurare Buon Ascolto e Buona Meditazione.

giovedì 25 settembre 2008

Paperinik è tornato!!!

Hello boys and girls!!! Tutto beneee?... Passate bene le vacanzeee?...E come va la ripresa del lavoro?...E la scuola? Credevate di esservi liberati definitivamente di me, non è vero? Invece eccomi qua! Come disse qualcuno: “ A volte ritornano”!
Purtroppo, delle difficoltà con internet e più in generale con il computer mi hanno impedito di pubblicare nell’ultimo mese estivo; e così niente giochi sotto l’ombrellone, niente post adatti al periodo, nessun commento ai fatti d’attualità e nessuna previsione del tempo, in questo drastico finale d’estate.
Credo che la cosa migliore sia riprendere con un test. Prima, però, voglio ringraziare PaperBat per aver pubblicato l'avviso, Formucca per la sua "fiduciosa" attesa e tuti gli altri che, come lei, hanno avuto la pazienza di attendere il mio ritorno (collegandosi di tanto in tanto).
Stavolta vi propongo un gioco tratto dalla trasmissione estiva di Rai1 “Reazione a catena”, precisamente la Zip. Abbiamo una sequenza di 4 parole, in cui ciascuna ha un legame logico con la successiva, la prima e l’ultima parola sono date per intero, mentre della seconda e della terza si conoscono solo le iniziali. Si tratta appunto d’indovinare queste due parole. Vi propongo la seguente sequenza:
Secondi
F
G
Candela

La sfida riparte, vediamo chi sarà il primo a chiudere la cerniera.
A proposito di sfide, è in pubblicazione una collana di libri contenenti enigmi e rompicapo vari, intitolata "Sfide matematiche", la prima uscita è stata dedicata ai paradossi. A tal proposito ve ne propongo uno ideato da me. il paradosso dello spiritos...ehm dello spiritismo. Durante una seduta spiritica, un medium rivolge allo spirito la seguente richiesta: "Se non ci sei batti un colpo!". E subito si ode un sonoro colpo sul tavolo. Secondo voi lo spirito c'è o non c'è?
Buon divertimento e risolvete il test, la zip s'intende!

domenica 24 agosto 2008

Avviso

Per motivi tecnici, non dipendenti da me, non posso aggiornare il Blog. Mi scuso per l'inconveniente. Paperinik

venerdì 15 agosto 2008

Calendario Olimpiadi (continuazione)

Dopo 7 giorni di olimpiadi l'Italia è al quinto posto, avendo conquistato 6 medaglie d’oro, 4 d’argento e 4 di bronzo. Auguriamoci di fare ancora meglio nei prossimi giorni. Eccovi il calendario fino alla fine: data, sport e orario (ora italiana e fra parentesi ora di Pechino).

16/08/2008

Atletica - eliminatorie Peso D (Gr.A/B) - 1° turno : 400 m. D - Eptathlon (lungo Gr.A/B) - Asta D (Gr.A/B) - Disco U (Gr.A) - 1° turno : 100 m. D - Disco U (Gr.B) - 1° turno : 3000 s. U - U/D

03:00(09:00) - 06:10(12:10)

16/08/2008

Atletica - marcia 20 km. U

03:00(09:00) - 04:50(10:50)

16/08/2008

Beach Volley - ottavi di finale U/D

03:00(09:00) - 06:50(12:50)

16/08/2008

Pallacanestro - gironi eliminatori U

03:00(09:00) - 07:00(13:00)

16/08/2008

Pallamano - gironi eliminatori U

03:00(09:00) - 06:15(12:15)

16/08/2008

Pallavolo - gironi eliminatori U

03:00(09:00) - 06:30(12:30)

16/08/2008

Tiro a Segno - eliminatorie e finali pistola automatica 25 m U

03:00(09:00) - 07:10(13:10)

16/08/2008

Tiro a Volo - eliminatorie e finali Skeet U

03:00(09:00) - 10:15(16:15)

16/08/2008

Softball - gironi eliminatori D

03:30(09:30) - 08:00(14:00)

16/08/2008

Lotta - eliminatorie Libera ctg. 48 kg. - 55 kg. D

03:30(09:30) - 06:00(12:00)

16/08/2008

Pallanuoto - gironi eliminatori Gr. A U

03:30(09:30) - 07:10(13:10)

16/08/2008

Scherma - eliminatorie, quarti e semifinali fioretto a squadre D

03:30(09:30) - 11:20(17:20)

16/08/2008

Badminton - finali Finale 3° posto singolare femminile - Finale 3° posto doppio maschile - Finale 1°/2° posto singolare femminile - U/D

04:00(10:00) - 07:00(13:00)

16/08/2008

Nuoto - semifinali e finali Finale 200 dorso D - Finale 100 farfalla U - Finale 800 sl. D - Finale 50 sl. U - Semifinali 50 sl. D - U/D

04:00(10:00) - 05:20(11:20)

16/08/2008

Tennistavolo - semifinale e quarti di finale squadre U/D

04:00(10:00) - 07:00(13:00)

16/08/2008

Baseball - gironi eliminatori U

04:30(10:30) - 07:30(13:30)

16/08/2008

Ginnastica - eliminatorie Trampolino elastico U/D

05:00(11:00) - 07:28(13:28)

16/08/2008

Baseball - gironi eliminatori U

05:30(11:30) - 08:30(14:30)

16/08/2008

Pallavolo - gironi eliminatori U

06:30(12:30) - 10:00(16:00)

16/08/2008

Vela - finale Yngling - Finn U/D

07:00(13:00) - 13:00(19:00)

16/08/2008

Vela - 7^ e 8 ^ regata RS:X - Laser - Laser Radial U/D

07:00(13:00) - 13:00(19:00)

16/08/2008

Vela - 9^ e 10^ regata 470 U/D

07:00(13:00) - 13:00(19:00)

16/08/2008

Vela - 3^ e 4^ regata Tornado - Star U/D

07:00(13:00) - 13:00(19:00)

16/08/2008

Pugilato - eliminatorie 51 kg. - 75 kg. U

07:30(13:30) - 10:30(16:30)

16/08/2008

Canottaggio - finali singolo donne - singolo uomini - due senza donne - due senza uomini - doppio donne - doppio uomini - quattro senza uomini U/D

08:00(14:00) - 11:50(17:50)

16/08/2008

Pallanuoto - gironi eliminatori Gr. B U

08:00(14:00) - 11:40(17:40)

16/08/2008

Pallamano - gironi eliminatori U

08:00(14:00) - 11:15(17:15)

16/08/2008

Pallacanestro - gironi eliminatori U

08:30(14:30) - 12:30(18:30)

16/08/2008

Tennistavolo - semifinale e quarti di finale squadre U/D

08:30(14:30) - 11:30(17:30)

16/08/2008

Lotta - finali Libera ctg. 48 kg. - 55 kg. D

10:00(16:00) - 12:20(18:20)

16/08/2008

Tennis - finale doppio U

10:00(16:00) - 16:30(22:30)

16/08/2008

Tennis - finale 3° posto doppio D

10:00(16:00) - 16:30(22:30)

16/08/2008

Tennis - finali singolare D

10:00(16:00) - 16:30(22:30)

16/08/2008

Tennis - finale 3° posto singolare U

10:00(16:00) - 16:30(22:30)

16/08/2008

Ciclismo - eliminatorie e finali Pista inseguimento U/D; Keirin /U; Corsa a punti /U U/D

10:30(16:30) - 13:35(19:35)

16/08/2008

Softball - gironi eliminatori D

11:00(17:00) - 15:30(21:30)

16/08/2008

Scherma - finali fioretto a squadre D

11:30(17:30) - 14:50(20:50)

16/08/2008

Baseball - gironi eliminatori U

12:00(18:00) - 15:00(21:00)

16/08/2008

Calcio - quarti di finale U

12:00(18:00) - 15:00(21:00)

16/08/2008

Calcio - quarti di finale U

12:00(18:00) - 15:00(21:00)

16/08/2008

Beach Volley - ottavi di finale U/D

12:00(18:00) - 15:50(21:50)

16/08/2008

Badminton - finali Semifinali doppio misto - Finale 3° posto maschile - Finale Doppio maschile - U/D

12:30(18:30) - 16:00(22:00)

16/08/2008

Atletica - semifinali e finali Eptathlon (giavellotto Gr.A) - Semifinali : 800 m. D - Finale : Peso D - Semifinali 100 m. U - Eptathlon (giavellotto Gr.B) - 2° turno 100 m. D - Semifinali 400 m. hs U - Lungo U (Gr.A/B) - Eptathlon (800 m.) - Finale : 100 m. U - U/D

13:00(19:00) - 16:30(22:30)

16/08/2008

Baseball - gironi eliminatori U

13:00(19:00) - 16:00(22:00)

16/08/2008

Pallamano - gironi eliminatori U

13:00(19:00) - 16:15(22:15)

16/08/2008

Pesi - finali gruppo A +75 kg. D

13:00(19:00) - 15:00(21:00)

16/08/2008

Pugilato - eliminatorie 48 kg. - 75 kg. U

13:00(19:00) - 16:00(22:00)

16/08/2008

Tennistavolo - semifinali squadre U

13:00(19:00) - 16:00(22:00)

16/08/2008

Sport Equestri - elimininatorie Dressage individuale U/D

13:15(19:15) - 17:59(23:59)

16/08/2008

Tuffi - semifinali 3 metri D

14:00(20:00) - 15:40(21:40)

16/08/2008

Pallacanestro - gironi eliminatori U

14:00(20:00) - 17:59(23:59)

16/08/2008

Pallavolo - gironi eliminatori U

14:00(20:00) - 17:30(23:30)

16/08/2008

Calcio - quarti di finale U

15:00(21:00) - 17:00(23:00)

16/08/2008

Calcio - quarti di finale U

15:00(21:00) - 18:00(24:00)

17/08/2008

Atletica - maratona D

01:30(07:30) - 04:40(10:40)

17/08/2008

Beach Volley - quarti di finale D

03:00(09:00) - 04:50(10:50)

17/08/2008

Pallacanestro - gironi eliminatori D

03:00(09:00) - 07:00(13:00)

17/08/2008

Pallamano - gironi eliminatori D

03:00(09:00) - 06:15(12:15)

17/08/2008

Pallavolo - gironi eliminatori D

03:00(09:00) - 06:30(12:30)

17/08/2008

Tiro a Segno - eliminatorie e finali carabina 50 m 3 p. U

03:00(09:00) - 08:20(14:20)

17/08/2008

Softball - gironi eliminatori D

03:30(09:30) - 08:00(14:00)

17/08/2008

Lotta - eliminatorie Libera ctg. 63 kg. - 72 kg. D

03:30(09:30) - 06:00(12:00)

17/08/2008

Scherma - eliminatorie, quarti e semifinali sciabola a squadre U

03:30(09:30) - 09:20(15:20)

17/08/2008

Ciclismo - eliminatorie Pista inseguimento a sq./U; Sprint U/D U/D

04:00(10:00) - 05:45(11:45)

17/08/2008

Nuoto - finali Finale 50 sl. D - Finale 1500 sl. U - Finale 4×100 mista D - Finale 4×100 mista U - U/D

04:00(10:00) - 05:30(11:30)

17/08/2008

Tennistavolo - finale 3° posto squadre D

04:00(10:00) - 07:00(13:00)

17/08/2008

Pallavolo - gironi eliminatori D

06:30(12:30) - 10:00(16:00)

17/08/2008

Pallanuoto - quarti di finale D

07:00(13:00) - 10:40(16:40)

17/08/2008

Vela - 5^ e 6^ regata Tornado - Star U/D

07:00(13:00) - 13:00(19:00)

17/08/2008

Vela - finale 49er - U/D

07:00(13:00) - 13:00(19:00)

17/08/2008

Vela - 9^ e 10^ regata Laser - Laser Radial U/D

07:00(13:00) - 13:00(19:00)

17/08/2008

Pallamano - gironi eliminatori D

08:00(14:00) - 11:15(17:15)

17/08/2008

Pallacanestro - gironi eliminatori D

08:30(14:30) - 12:30(18:30)

17/08/2008

Tennistavolo - semifinale squadre U

08:30(14:30) - 11:30(17:30)

17/08/2008

Canottaggio - finali doppio pesi leggeri donne - doppio pesi leggeri uomini - quattro pesi leggeri uomini - quattro di coppia donne - quattro di coppia uomini - otto donne - otto uomini U/D

09:30(15:30) - 11:50(17:50)

17/08/2008

Pesi - eliminatorie gruppo B 94 kg. U

09:30(15:30) - 11:30(17:30)

17/08/2008

Lotta - finali Libera ctg. 63 kg. - 72 kg. D

10:00(16:00) - 12:20(18:20)

17/08/2008

Tennis - finale doppio D

10:00(16:00) - 16:30(22:30)

17/08/2008

Tennis - finale singolare U

10:00(16:00) - 16:30(22:30)

17/08/2008

Ciclismo - finali Pista inseguimento /D; Pista Qualif. Sprint U/D; inseguimento a sq./U U/D

10:30(16:30) - 12:45(18:45)

17/08/2008

Softball - gironi eliminatori D

11:00(17:00) - 15:30(21:30)

17/08/2008

Nuoto Sincronizzato - preliminari duo - programma tecnico D

11:00(17:00) - 12:40(18:40)

17/08/2008

Ginnastica - finali artistica - corpo libero - volteggio D

12:00(18:00) - 15:00(21:00)

17/08/2008

Ginnastica - finali specialità artistica - corpo libero - cavallo U

12:00(18:00) - 15:00(21:00)

17/08/2008

Scherma - finali sciabola a squadre U

12:00(18:00) - 14:20(20:20)

17/08/2008

Badminton - finali Finale 3° posto doppio misto - Finale 1° posto doppio misto - Finale 1° posto singolare maschile U/D

12:30(18:30) - 16:00(22:00)

17/08/2008

Atletica - semifinali e finali 1° turno : 100 m. hs. D - Finale : Martello U - Semifinali : 100 m. D - 1° turno : 400 m. hs. D - Alto U (Gr.A/B) - Semifinali : 400 m. D - Finale : Triplo D - Finale : 3000 m. s. D - Semifinali : 1500 m. U - Finale : 100 m. D - Finale : 10.000 m. U - U/D

13:00(19:00) - 16:45(22:45)

17/08/2008

Pallamano - gironi eliminatori D

13:00(19:00) - 16:15(22:15)

17/08/2008

Pesi - finali gruppo A 94 kg. U

13:00(19:00) - 15:00(21:00)

17/08/2008

Pugilato - quarti di finale 64 kg. - 69 kg. - 91 kg. U

13:00(19:00) - 16:00(22:00)

17/08/2008

Tennistavolo - finale 1° posto squadre D

13:00(19:00) - 16:00(22:00)

17/08/2008

Sport Equestri - eliminatorie Salto ad ostacoli a squadre U/D

13:15(19:15) - 17:15(23:15)

17/08/2008

Beach Volley - quarti di finale D

14:00(20:00) - 15:50(21:50)

17/08/2008

Pallacanestro - gironi eliminatori D

14:00(20:00) - 17:59(23:59)

17/08/2008

Pallavolo - gironi eliminatori D

14:00(20:00) - 17:30(23:30)

17/08/2008

Tuffi - finali 3 metri D

14:30(20:30) - 16:00(22:00)

18/08/2008

Atletica - eliminatorie 1° turno : 400 m. U - Martello D (Gr.A) - Triplo U (Gr.A/B) - 1° turno : 200 m. U - Martello D (Gr.B) - 1° turno : 110 m. hs. U - U/D

03:00(09:00) - 05:10(11:10)

18/08/2008

Beach Volley - quarti di finale U

03:00(09:00) - 04:50(10:50)

18/08/2008

Pallacanestro - gironi eliminatori U

03:00(09:00) - 07:00(13:00)

18/08/2008

Pallamano - gironi eliminatori U

03:00(09:00) - 06:15(12:15)

18/08/2008

Pallavolo - gironi eliminatori U

03:00(09:00) - 06:30(12:30)

18/08/2008

Softball - gironi eliminatori D

03:30(09:30) - 08:00(14:00)

18/08/2008

Pallanuoto - gironi eliminatori Gr. A U

03:30(09:30) - 07:10(13:10)

18/08/2008

Tennistavolo - eliminatorie singolare D

04:00(10:00) - 07:00(13:00)

18/08/2008

Triathlon - Finale D

04:00(10:00) - 06:45(12:45)

18/08/2008

Baseball - qualificazioni U

04:30(10:30) - 07:30(13:30)

18/08/2008

Baseball - qualificazioni U

05:30(11:30) - 08:30(14:30)

18/08/2008

Pallavolo - gironi eliminatori U

06:30(12:30) - 10:00(16:00)

18/08/2008

Vela - 9^ e 10^ regata RS:X U/D

07:00(13:00) - 13:00(19:00)

18/08/2008

Vela - finale 470 U/D

07:00(13:00) - 13:00(19:00)

18/08/2008

Pallanuoto - gironi eliminatori Gr. B U

08:00(14:00) - 11:40(17:40)

18/08/2008

Pallamano - gironi eliminatori U

08:00(14:00) - 11:15(17:15)

18/08/2008

Pallacanestro - gironi eliminatori U

08:30(14:30) - 12:30(18:30)

18/08/2008

Tennistavolo - finale 3° posto squadra U

08:30(14:30) - 11:30(17:30)

18/08/2008

Nuoto Sincronizzato - preliminari duo - programma libero D

09:00(15:00) - 11:10(17:10)

18/08/2008

Canoa-Kayak - eliminatorie velocità K1 1000 U - C1 1000 U - K4 500 D - K2 1000 U - C2 1000 U - K4 1000 U - U/D

09:30(15:30) - 11:44(17:44)

18/08/2008

Pesi - finali gruppo B - 105 kg. U

09:30(15:30) - 11:30(17:30)

18/08/2008

Ciclismo - finali Pista Corsa a Punti /D; inseguimento /U; quarti di finale Pista Sprint U/D U/D

10:30(16:30) - 13:00(19:00)

18/08/2008

Softball - gironi eliminatori D

11:00(17:00) - 15:30(21:30)

18/08/2008

Baseball - qualificazioni U

12:00(18:00) - 15:00(21:00)

18/08/2008

Calcio - semifinale D

12:00(18:00) - 15:00(21:00)

18/08/2008

Ginnastica - finali artistica - parallele asimmetriche D

12:00(18:00) - 14:57(20:57)

18/08/2008

Ginnastica - finali specialità artistica - anelli - volteggio U

12:00(18:00) - 14:57(20:57)

18/08/2008

Atletica - semifinali e finali Finale : Disco D - Finale : Lungo U - Finale : Asta D - Semifinali : 100 m. hs. D - 2° turno : 200 m. U - Semifinali : 400 m. hs. D - Finale : 3000 s. U - Finale : 800 m. D - Finale : 400 m. hs. U - U/D

13:00(19:00) - 16:10(22:10)

18/08/2008

Baseball - qualificazioni U

13:00(19:00) - 16:00(22:00)

18/08/2008

Tuffi - preliminari 3 metri U

13:00(19:00) - 16:30(22:30)

18/08/2008

Pallamano - gironi eliminatori U

13:00(19:00) - 16:15(22:15)

18/08/2008

Pesi - finali gruppo A 105 kg. U

13:00(19:00) - 15:00(21:00)

18/08/2008

Pugilato - quarti di finale 54 kg. - 57 kg. - +91 kg. U

13:00(19:00) - 16:00(22:00)

18/08/2008

Tennistavolo - finale 1° posto squadra U

13:00(19:00) - 16:00(22:00)

18/08/2008

Sport Equestri - finale Salto ad ostacoli a squadre U/D

13:15(19:15) - 17:15(23:15)

18/08/2008

Beach Volley - quarti di finale U

14:00(20:00) - 15:50(21:50)

18/08/2008

Pallacanestro - gironi eliminatori U

14:00(20:00) - 17:59(23:59)

18/08/2008

Pallavolo - gironi eliminatori U

14:00(20:00) - 17:30(23:30)

18/08/2008

Ginnastica - finale Trampolino elastico D

14:49(20:49) - 15:12(21:12)

18/08/2008

Calcio - semifinale D

15:00(21:00) - 18:00(24:00)

19/08/2008

Sport Equestri - finale Dressage individuale U/D

00:30(06:30) - 04:00(10:00)

19/08/2008

Atletica - eliminatorie Giavellotto D (Gr.A) - Lungo D (Gr.A/B) - 1° turno : 1500 m. D - Giavellotto D -(Gr.B) - 1° turno : 200 m. D - U/D

03:00(09:00) - 04:40(10:40)

19/08/2008

Beach Volley - semifinali D

03:00(09:00) - 04:50(10:50)

19/08/2008

Lotta - eliminatorie Libera ctg. 55 kg. - 60 kg. U

03:30(09:30) - 07:00(13:00)

19/08/2008

Tuffi - semifinali 3 metri U

04:00(10:00) - 05:40(11:40)

19/08/2008

Pallavolo - quarti di finale D

04:00(10:00) - 07:30(13:30)

19/08/2008

Tennistavolo - eliminatorie singolare U/D

04:00(10:00) - 11:00(17:00)

19/08/2008

Triathlon - Finale U

04:00(10:00) - 06:35(12:35)

19/08/2008

Baseball - qualificazioni U

04:30(10:30) - 07:30(13:30)

19/08/2008

Baseball - qualificazioni U

05:30(11:30) - 08:30(14:30)

19/08/2008

Pallamano - quarti di finale D

06:00(12:00) - 10:15(16:15)

19/08/2008

Pallanuoto - semifinali D

07:00(13:00) - 10:40(16:40)

19/08/2008

Vela - 7^ e 8^ regata Tornado - Star U/D

07:00(13:00) - 13:00(19:00)

19/08/2008

Vela - finale Laser - Laser Radial U/D

07:00(13:00) - 13:00(19:00)

19/08/2008

Pallacanestro - quarti di finale D

08:30(14:30) - 12:30(18:30)

19/08/2008

Canoa-Kayak - eliminatorie velocità K1 500 U - C1 500 U - K1 500 D - K2 500 U - C2 500 U - K2 500 D - U/D

09:30(15:30) - 12:12(18:12)

19/08/2008

Pesi - eliminatorie gruppo B +105 kg. U

09:30(15:30) - 11:30(17:30)

19/08/2008

Lotta - finali Libera ctg. 55 kg. - 60 kg. U

10:00(16:00) - 12:50(18:50)

19/08/2008

Ciclismo - finali Pista Sprint U/D, Madison /U U/D

10:30(16:30) - 13:55(19:55)

19/08/2008

Nuoto Sincronizzato - finale duo D

11:00(17:00) - 12:30(18:30)

19/08/2008

Baseball - qualificazioni U

12:00(18:00) - 15:00(21:00)

19/08/2008

Calcio - semifinale U

12:00(18:00) - 15:00(21:00)

19/08/2008

Ginnastica - finali artistica - trave D

12:00(18:00) - 14:57(20:57)

19/08/2008

Ginnastica - finali specialità artistica - parallele - sbarra U

12:00(18:00) - 14:57(20:57)

19/08/2008

Pallamano - quarti di finale D

12:00(18:00) - 16:15(22:15)

19/08/2008

Tennistavolo - eliminatorie singolare U/D

12:00(18:00) - 16:00(22:00)

19/08/2008

Atletica - semifinali e finali 2° turno : 200 m. D - Finale : Alto U - 1° turno : 5000 m. D - Semifinali : 200 m. U - 2° turno : 110 hs. U - Finale : Disco U - Semifinali : 400 m. U - Finale : 400 m. D - Finale : 100 m hs. D - Finale : 1500 m. U - U/D

13:00(19:00) - 16:50(22:50)

19/08/2008

Baseball - qualificazioni U

13:00(19:00) - 16:00(22:00)

19/08/2008

Pesi - finali gruppo A +105 kg. U

13:00(19:00) - 15:00(21:00)

19/08/2008

Pugilato - quarti di finale 48 kg. - 60 kg. - 81 kg. U

13:00(19:00) - 16:00(22:00)

19/08/2008

Pallacanestro - quarti di finale D

14:00(20:00) - 17:59(23:59)

19/08/2008

Pallavolo - quarti di finale D

14:00(20:00) - 17:30(23:30)

19/08/2008

Tuffi - finali 3 metri U

14:30(20:30) - 16:00(22:00)

19/08/2008

Ginnastica - finale Trampolino elastico U

14:49(20:49) - 15:12(21:12)

19/08/2008

Calcio - semifinale U

15:00(21:00) - 18:00(24:00)

20/08/2008

Beach Volley - semifinali U

03:00(09:00) - 04:50(10:50)

20/08/2008

Ciclismo - eliminatorie e quarti di finale BMX U/D

03:00(09:00) - 05:40(11:40)

20/08/2008

Taekwondo - preliminari donne -48kg - uomini -58kg. U/D

03:00(09:00) - 06:56(12:56)

20/08/2008

Softball - semifinali D

03:30(09:30) - 08:00(14:00)

20/08/2008

Lotta - eliminatorie Libera ctg. 66 kg. - 74 kg. U

03:30(09:30) - 07:00(13:00)

20/08/2008

Pallanuoto - quarti di finale U

03:30(09:30) - 06:00(12:00)

20/08/2008

Pallavolo - quarti di finale U

04:00(10:00) - 07:30(13:30)

20/08/2008

Tennistavolo - eliminatorie singolare U/D

04:00(10:00) - 11:00(17:00)

20/08/2008

Nuoto di Fondo - 10 km. D

04:00(10:00) - 07:50(13:50)

20/08/2008

Baseball - qualificazioni U

04:30(10:30) - 07:30(13:30)

20/08/2008

Baseball - qualificazioni U

05:30(11:30) - 08:30(14:30)

20/08/2008

Pallamano - quarti di finale U

06:00(12:00) - 10:15(16:15)

20/08/2008

Vela - finale RS:X U/D

07:00(13:00) - 13:00(19:00)

20/08/2008

Vela - 9^ e 10^ regata Tornado - Star U/D

07:00(13:00) - 13:00(19:00)

20/08/2008

Pallacanestro - quarti di finale U

08:30(14:30) - 12:30(18:30)

20/08/2008

Taekwondo - quarti, semifinali e finali donne -49kg. - uomini -58kg. U/D

09:00(15:00) - 15:34(21:34)

20/08/2008

Canoa-Kayak - semifinali velocità K1 1000 U - C1 1000 U - K4 500 D - K2 1000 U - C2 1000 U - K4 1000 U - U/D

09:30(15:30) - 10:44(16:44)

20/08/2008

Lotta - finali Libera ctg. 66 kg. - 74 kg. U

10:00(16:00) - 12:50(18:50)

20/08/2008

Pallanuoto - quarti di finale U

10:00(16:00) - 12:30(18:30)

20/08/2008

Softball - finale 3° posto D

11:00(17:00) - 13:00(19:00)

20/08/2008

Baseball - qualificazioni U

12:00(18:00) - 15:00(21:00)

20/08/2008

Pallamano - quarti di finale U

12:00(18:00) - 16:15(22:15)

20/08/2008

Tennistavolo - eliminatorie singolare U/D

12:00(18:00) - 17:00(23:00)

20/08/2008

Atletica - semifinali e finali 1° turno : 800 m. U - Finale : martello D - 1° turno : 5000 m. U - Asta U (Gr. A/B) - Semifinali : 110 hs. U - Semifinali : 200 m. D - Finale : 200 m. U - Finale : 400 m. hs. D - U/D

13:00(19:00) - 16:35(22:35)

20/08/2008

Baseball - qualificazioni U

13:00(19:00) - 16:00(22:00)

20/08/2008

Tuffi - preliminari 10 metri D

13:00(19:00) - 16:10(22:10)

20/08/2008

Pugilato - quarti di finale 51 kg. - 75 kg. U

13:00(19:00) - 15:00(21:00)

20/08/2008

Sport Equestri - finale Salto ad ostacoli individuale U/D

13:15(19:15) - 17:45(23:45)

20/08/2008

Pallacanestro - quarti di finale U

14:00(20:00) - 17:59(23:59)

20/08/2008

Pallavolo - quarti di finale U

14:00(20:00) - 17:30(23:30)

21/08/2008

Pentathlon Moderno - tiro, scherma U

01:00(07:00) - 05:45(11:45)

21/08/2008

Atletica - eliminatorie Giavellotto U (Gr.A) - Decathlon (100 m.) - Alto D (Gr.A/B) - Decathlon (Lungo) - Giavellotto U (Gr.B) - Decathlon (peso) - U/D

03:00(09:00) - 06:20(12:20)

21/08/2008

Atletica - marcia 20 km. D

03:00(09:00) - 05:00(11:00)

21/08/2008

Beach Volley - finali D

03:00(09:00) - 06:30(12:30)

21/08/2008

Ciclismo - semifinali e finali BMX U/D

03:00(09:00) - 05:40(11:40)

21/08/2008

Taekwondo - preliminari donne -57kg. - uomini -68kg. U/D

03:00(09:00) - 06:56(12:56)

21/08/2008

Lotta - eliminatorie Libera ctg. 84 kg. - 96 kg. - 120 kg. U

03:30(09:30) - 07:00(13:00)

21/08/2008

Tuffi - semifinali 10 metri D

04:00(10:00) - 05:20(11:20)

21/08/2008

Tennistavolo - eliminatorie singolare U/D

04:00(10:00) - 10:00(16:00)

21/08/2008

Nuoto di Fondo - 10 Km. U

04:00(10:00) - 07:50(13:50)

21/08/2008

Pallamano - classificazioni 5-8 posto D

06:00(12:00) - 10:15(16:15)

21/08/2008

Pallavolo - semifinale D

06:30(12:30) - 08:00(14:00)

21/08/2008

Pentathlon Moderno - nuoto U

07:00(13:00) - 07:40(13:40)

21/08/2008

Vela - finale Tornado - Star U/D

07:00(13:00) - 13:00(19:00)

21/08/2008

Taekwondo - quarti, semifinali e finali donne -57kg. - uomini -68kg. U/D

09:00(15:00) - 15:34(21:34)

21/08/2008

Canoa-Kayak - semifinali velocità K1 500 U - C1 500 U - K1 500 D - K2 500 U - C2 500 U - K2 500 D - U/D

09:30(15:30) - 11:12(17:12)

21/08/2008

Pentathlon Moderno - equitazione, corsa U

09:30(15:30) - 13:10(19:10)

21/08/2008

Lotta - finali Libera ctg. 84 kg. - 96 kg. - 120 kg. U

10:00(16:00) - 13:45(19:45)

21/08/2008

Nuoto Sincronizzato - preliminari squadra - programma tecnico D

10:00(16:00) - 10:45(16:45)

21/08/2008

Softball - finale 1° posto D

11:00(17:00) - 14:15(20:15)

21/08/2008

Pallanuoto - finali D

11:00(17:00) - 13:50(19:50)

21/08/2008

Calcio - finali D

12:00(18:00) - 18:00(24:00)

21/08/2008

Pallamano - semifinali D

12:00(18:00) - 16:15(22:15)

21/08/2008

Tennistavolo - eliminatorie e quarti di finale singolare U/D

12:00(18:00) - 16:00(22:00)

21/08/2008

Atletica - semifinali e finali Semifinali 1500 m. D - Decathlon Alto (Gr.A/B) - Finale : Giavellotto D - Semifinali : 800 m. U - 1° turno : 4×100 m. U - Finale : Triplo U - 1° turno : 4×100 m. U - Finale : 400 m. U - Finale : 200 m. D - Finale : 110 hs. U - Decathlon (400 m.) U/D

13:00(19:00) - 16:00(22:00)

21/08/2008

Ginnastica - qualificazioni Ritmica - individuale e squadra D

13:30(19:30) - 16:35(22:35)

21/08/2008

Tuffi - finali 10 metri D

14:00(20:00) - 15:30(21:30)

21/08/2008

Pallacanestro - semifinali D

14:00(20:00) - 17:59(23:59)

21/08/2008

Pallavolo - semifinale D

14:00(20:00) - 15:30(21:30)

22/08/2008

Pentathlon Moderno - tiro, scherma D

01:00(07:00) - 05:45(11:45)

22/08/2008

Atletica - eliminatorie e finali Decathlon (110 hs.) - Decathlon (disco Gr.A) - Decathlon Disco (Gr.B) - Decathlon (asta Gr.A/B) - U/D

01:30(07:30) - 06:55(12:55)

22/08/2008

Atletica - marcia 50 km. U

01:30(07:30) - 06:00(12:00)

22/08/2008

Hockey - finale 3° posto D

02:30(08:30) - 07:00(13:00)

22/08/2008

Pallanuoto - semifinali U

02:30(08:30) - 05:00(11:00)

22/08/2008

Beach Volley - finali U

03:00(09:00) - 06:30(12:30)

22/08/2008

Taekwondo - preliminari donne -67kg. - uomini -80kg. U/D

03:00(09:00) - 06:56(12:56)

22/08/2008

Tennistavolo - semifinali singolare D

04:00(10:00) - 06:00(12:00)

22/08/2008

Baseball - semifinale U

04:30(10:30) - 07:30(13:30)

22/08/2008

Pallamano - classificazioni 5-8 posto U

06:00(12:00) - 10:15(16:15)

22/08/2008

Pallavolo - semifinale U

06:30(12:30) - 08:00(14:00)

22/08/2008

Pentathlon Moderno - nuoto D

07:00(13:00) - 07:40(13:40)

22/08/2008

Pugilato - semifinali 51 kg. - 57 kg. - 64 kg. - 75 kg. - 91 kg. U

07:30(13:30) - 10:00(16:00)

22/08/2008

Tennistavolo - quarti di finale singolare U

07:30(13:30) - 11:30(17:30)

22/08/2008

Ciclismo - Mountain Bike D

09:00(15:00) - 11:00(17:00)

22/08/2008

Taekwondo - quarti, semifinali e finali donne -67kg. - uomini -80kg. U/D

09:00(15:00) - 15:34(21:34)

22/08/2008

Canoa-Kayak - finali velocità K1 1000 U - C1 1000 U - K4 500 D - K2 1000 U - U/D

09:30(15:30) - 11:50(17:50)

22/08/2008

Pentathlon Moderno - equitazione, corsa D

09:30(15:30) - 13:10(19:10)

22/08/2008

Nuoto Sincronizzato - finale squadra - programma libero D

10:00(16:00) - 11:30(17:30)

22/08/2008

Baseball - semifinale U

12:00(18:00) - 15:00(21:00)

22/08/2008

Hockey - finale 1° posto D

12:00(18:00) - 16:00(22:00)

22/08/2008

Pallanuoto - semifinali U

12:00(18:00) - 16:00(22:00)

22/08/2008

Pallamano - semifinali U

12:00(18:00) - 16:15(22:15)

22/08/2008

Atletica - finali Decathlon (giavellotto Gr.A) - Finale : Lungo D - 1° turno 4×400 m. D - Finale : Asta U - 1° TURNO 4X400 m. U - Decathlon (giavellotto Gr.B) - Finale : 5000 m. D - Finale : 4×100 m. D - Decathlon (1500 m.) - Finale : 4×100 m. U - U/D

13:00(19:00) - 16:10(22:10)

22/08/2008

Calcio - finale 3° posto U

13:00(19:00) - 17:00(23:00)

22/08/2008

Tuffi - preliminari 10 metri U

13:00(19:00) - 16:45(22:45)

22/08/2008

Pugilato - semifinali 48 kg. - 54 kg. - 60 kg. - 69 kg. - 81 kg. - +91kg. U

13:00(19:00) - 16:00(22:00)

22/08/2008

Ginnastica - eliminatorie Ritmica - individuale e squadra D

13:30(19:30) - 16:35(22:35)

22/08/2008

Tennistavolo - finali 1° e 3° posto D

13:30(19:30) - 15:30(21:30)

22/08/2008

Pallacanestro - semifinali U

14:00(20:00) - 17:59(23:59)

22/08/2008

Pallavolo - semifinale U

14:00(20:00) - 15:30(21:30)

23/08/2008

Pallamano - classificazioni 7/8 - 5/6 posto D

02:00(08:00) - 06:15(12:15)

23/08/2008

Hockey - finale 3° posto U

02:30(08:30) - 07:00(13:00)

23/08/2008

Taekwondo - preliminari donne +67kg. - uomini +80kg. U/D

03:00(09:00) - 06:56(12:56)

23/08/2008

Tuffi - semifinali 10 metri U

04:00(10:00) - 05:20(11:20)

23/08/2008

Tennistavolo - semifinali singolare U

04:00(10:00) - 06:00(12:00)

23/08/2008

Baseball - finale 3° posto U

04:30(10:30) - 07:30(13:30)

23/08/2008

Calcio - finale 1° posto U

06:00(12:00) - 09:00(15:00)

23/08/2008

Pallavolo - finale 3° posto D

06:30(12:30) - 08:00(14:00)

23/08/2008

Pallamano - finali 1° e 3° posto D

07:30(13:30) - 12:20(18:20)

23/08/2008

Ciclismo - Mountain Bike U

09:00(15:00) - 11:30(17:30)

23/08/2008

Taekwondo - quarti, semifinali e finali donne +67kg. - uomini +80kg. U/D

09:00(15:00) - 15:34(21:34)

23/08/2008

Canoa-Kayak - finali velocità K1 500 U - C1 500 U - K1 500 D - K2 500 U - C2 500 U - K2 500 D - U/D

09:30(15:30) - 11:50(17:50)

23/08/2008

Baseball - finale 1° posto U

12:00(18:00) - 15:50(21:50)

23/08/2008

Hockey - finale 1° posto U

12:00(18:00) - 17:00(23:00)

23/08/2008

Atletica - finali Finale : giavellotto U - Finale : Alto D - Finale : 800 m. U - Finale : 1500 D - Finale : 5000 m. U - Finale : 4×400 m. D - Finale : 4×400 m. U - U/D

13:00(19:00) - 15:05(21:05)

23/08/2008

Pugilato - finali 51 kg. - 57 kg. - 64 kg. - 75 kg. - 91 kg. U

13:00(19:00) - 15:55(21:55)

23/08/2008

Ginnastica - finali Ritmica individuale D

13:30(19:30) - 15:45(21:45)

23/08/2008

Pallacanestro - finali 1° e 3° posto D

13:30(19:30) - 18:30(00:30)

23/08/2008

Tennistavolo - finali 1° e 3° posto singolare U

13:30(19:30) - 15:30(21:30)

23/08/2008

Tuffi - finale 10 metri U

14:00(20:00) - 15:40(21:40)

23/08/2008

Pallavolo - finale 1° posto D

14:00(20:00) - 16:10(22:10)

24/08/2008

Atletica - maratona U

01:30(07:30) - 04:40(10:40)

24/08/2008

Pallamano - classificazioni 7/8 - 5/6 posto U

02:00(08:00) - 06:15(12:15)

24/08/2008

Pallanuoto - classificazioni U

03:30(09:30) - 06:00(12:00)

24/08/2008

Pallavolo - finali 1° e 3° posto U

04:00(10:00) - 08:10(14:10)

24/08/2008

Ginnastica - finali Ritmica squadra D

05:00(11:00) - 06:30(12:30)

24/08/2008

Pallacanestro - finali 1° e 3° posto U

06:00(12:00) - 11:00(17:00)

24/08/2008

Pallanuoto - finali U

07:00(13:00) - 11:00(17:00)

24/08/2008

Pallamano - finali 1° e 3° posto U

07:30(13:30) - 12:20(18:20)

24/08/2008

Pugilato - finali 48 kg. - 54 kg. - 60 kg. - 69 kg. - 81 kg. - +91 kg. U

07:30(13:30) - 11:00(17:00)

24/08/2008

Cerimonie - Cerimonia di chiusura U/D

14:00(20:00) - 14:00(20:00)

Forza Azzurri