Nel blog di Redbaron non si legge nulla in proposito, eppure, secondo voci trapelate, i lavori di restauro del famoso monumento gallipolino noto con il nome di "Fontana Greco - Romana", situata nei pressi della chiesa del Canneto (p.zza Aldo Moro), dopo diversi anni di attesa, sarebbero ormai giunti al termine. Dal prossimo mese l'antica fontana dovrebbe tornare libera dai pannelli che attualmente ne occludono . Sarebbe una vera liberazione anche per tutti noi!
Secondo fonti attendibili, le gravi ed evidenti lesioni, che hanno reso necessario il restauro, erano state prodotte dalla corrosione delle file di carote di sostegno presenti al suo interno alla distanza di circa un metro una dall'altra.
La Fontana Greco - Romana era un tempo ritenuta la fontana più antica d'Italia ed era addirittura datata IV sec. A.C. Il suo nome deriva dal fatto che, pur seguendo uno stile che ricorda quello romanico, veniva considerata opera dei greci. Di recente, però, con sommo dispiacere di noi gallipolini, è stato scoperto che probabilmente si tratta di un'opera rinascimentale. Essa fu originariamente costruta in una zona termale (oggi nota come spiaggia delle fontanelle), fu poi spostata nei pressi della chiesa di S. Nicola (da tempo demolita) e infine, nel 1516, fu ricostruita dove attualmente si trova. La facciata anteriore è rivolta a mezzogiorno, ossia verso l'antico ingresso alla città e rappresenta tre antichi miti greci, quello di Dirce, Biblide e Salmace, tre ninfe trasformate in fonti. La facciata posteriore non ha alcuna importanza artistica e risale alla data della terza ricostruzione.
Mi auguro che le voci che mi son pervenute non siano false e che già da quest'estate possiamo tornare ad ammirare la bellissima e tanto amata fontana.
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