Che ora è...nel mondo?

venerdì 30 ottobre 2009

Arriva Halloween: siamo tutti...spiritosi!!!

Mamma miaaaaa....Arriva Halloween.....
Attenti, premunitevi, domani avrete la visita delle streghe, dei vampiri e dei fantasmi.
Se siete buoni fatevi scorta di dolcetti, caramelle e cioccolatini; se siete cattivi armatevi di spranghe e bastoni; se siete superstiziosi armatevi di cornetti, aglio....e cipolla...no quella non c'entra. Con le buone o con le cattive dovrete evitare i dispetti che le piccole pesti vi tenderanno domani, non vorrete certo farvi insudiciare l'uscio di casa con uova e farina, spero!
E sì perchè la festa di Halloween ha ormai preso piede anche da noi, ma purtroppo gli scherzetti non sono dei più belli: sarebbe bene che i bambini si dessero una regolata e fossero più fantasiosi e meno violenti.
Vi propongo ora alcune vignette per entrare nell'atmosfera giusta.
Felice Halloween ...o se preferite felice festa di ognissanti a tutti!

mercoledì 28 ottobre 2009

Bravissimo a sbagliare

Spesso si dice, di fronte ad un gol clamorosamente mancato: "era più facile segnare che sbagliare". Ma ciò che vi proponiamo in questo video, relativo all'incontro Dinamo Zagabria - Cibalia, non è facile a vedersi. Savonic, della Dinamo Zagabria, non solo non riesce a spingere in gol il pallone che già è sulla linea, ma respinge il pallone che stava per entrare da sè sul tiro di un suo compagno, permettendo il rinvio del difensore.
Per fortuna , la Dinamo che in quel momento era sotto di un gol, riesce poi comunque a pareggiare 1-1.

sabato 24 ottobre 2009

Torna l'ora solare!!!

Non ci lasciano dormire in pace...Stanotte dovremo alzarci e spostare tutti gli orologi della casa...ma proprio tutti... indietro di un'ora; fra orologi da muro, orologi da polso, monitor, telefoni e telefonini sono davvero tanti: io ne ho una quindicina.
E sì perchè stanotte torna l'ora solare: alle tre di stanotte bisognerà spostare le lancette indietro di un'ora e saranno di nuovo le due. E' quello che accade puntualmente ogni anno nell'ultima Domenica di Ottobre. L'ora legale tornerà come al solito nell'ultima Domenica di Marzo 2010, che cadrà il 28 Marzo.
E così stanotte potremo recuperare...ma senza interessi, purtoppo...l'ora di sonno persa a Marzo. Ma che investimenti son questi?!... E poi come recuperiamo un'ora: se stanotte ci sveglieremo alle tre, poi chi si addormenta più? E soprattuto col pensiero che dovremo svegliarci non prenderemo neppure sonno! Voi che ne pensate?
Eheheh......Intanto vi ricordo che c'è ancora un'enigma irrisolto: datevi da fare!
Ciao

domenica 18 ottobre 2009

Il primo enigma dell'autunno

Molto tempo fa assistetti ad un processo. C'erano tre imputati di cui uno solo era il colpevole. Ricordo che il primo accusò il secondo, ma non riuscii a sentire le affermazioni degli altri due. Raccontai l'accaduto a un mio amico precisando che il colpevole era l'unico che mentiva....o forse no...gli dissi che il colpevole era l'unico a dire la verità...non lo ricordo più. Quel che ricordo bene è che il mio amico riuscì a risolvere il caso.
Sapete dirmi chi era il colpevole e spiegarmi il vostro ragionamento?

lunedì 12 ottobre 2009

E' nato Win for life: è davvero conveniente?

E' l'ultimo nato dei giochi della Sisal e rappresenta un'idea originale; per la prima volta, infatti, il premio è dato da una specie di stipendio mensile: 4000 € al mese per 20 anni. Proprio questa dovrebbe essere la chiave del successo di questo gioco: il desiderio di veder realizzato il sogno di guadagnare senza lavorare. Finalmente un gioco conveniente?
Sicuramente no, per il semplice motivo che un gioco non può mai convenire a tutti, se conviene agli organizzatori non può convenire ai giocatori. Chiaro no?
Esaminiamo brevemente il gioco. Si tratta di pronosticare 10 numeri da 1 a 20. Inoltre, al momento della giocata il terminale assegna automaticamente un numerone sempre da 1 a 20. Per ogni concorso vengono estratti, in due estrazioni distinte, prima 10 numeri su 20 e successivamente un numero su 20 (il numerone). Per vincere bisogna indovinare almeno 7 numeri sui 10 della prima estrazione. Se oltre ai 10 numeri s'indovina anche il numerone si vince il premio speciale citato all'inizio. La singola giocata di 10 numeri costa € 1.
Facciamo ora un po' di calcoli. Il numero di combinazioni possibili nella prima estrazione corrisponde al numero di combinazioni di 20 termini in classe 10 ossia 184756, la probabilità di realizzare il 10 è quindi 1/184756 pari allo 0,00054 %. Affinchè il gioco fosse equo (nè favorevole nè sfavorevole) dovrebbero vincersi € 184.756, in realtà se ne vincono solo 10.000. La probabilità di totalizzare il 10+1 e vincere il premio speciale è 1/3.695.120, la vincita equa sarebbe quindi € 3.695.120. In realtà in 20 anni s'incassano solo € 960.000. Per di più la somma viene dilazionata nel corso del tempo, se proviamo ad attualizzarla tenendo conto del tasso di svaluta previsto ci accorgiamo che corrisponde ad una cifra molto più bassa di quella citata. Proprio questa è la tattica: così facendo il gioco attira di più ma è molto meno vantaggioso rispetto a quando il premio viene riscosso tutto subito. Per i premi minori vale lo stesso discorso, sono cioè molto bassi in rapporto alla probabilità di realizzare la vincita.
C'è poi una seconda modalità di gioco, consistente nel puntare 2 € su ogni combinazione. Giocando con questa modalità, oltre alle categorie di vincita citate in precedenza se ne aggiungono altrettante, ossia si vince anche totalizzando da tre punti in giù (compreso lo zero), è anche prevista il premio speciale per lo zero + numerone (in pratica si perde solo con 4, 5 e 6). In realtà anche questo può trarre in inganno; infatti i punteggi bassi sono altrettanto difficili di quelli alti: lo zero equivale al 10 (anche come vincita), l'uno al 9, e così via; quelli che restano esclusi sono proprio i punteggi più probabili. In altri termini giocare 2 € è esattamente come aver giocato due schedine da un Euro: raddoppia la spesa e logicamente raddoppia la probabilità di vincita, come avviene in ogni gioco. Inoltre in caso di più vincitori con il premio speciale (10+numerone o 0+numerone) la vincita viene ripartita fra di essi, il che aumenta ulteriormente la convenienza per gli organzzatori del gioco e riduce quella dei giocatori.
E' dunque tutto un imbroglio? Non direi così, l'impostazione di qualunque gioco è sempre questa altrimenti il gioco non si reggerebbe. Significa solo che non bisogno illudersi e bisogna essere consapevoli che si gioca contro una probabilità sfavorevole. Tenuto conto di ciò si può anche giocare (non si sa mai), ma sempre con grande parsimonia. Dice il saggio: pazzo chi gioca, pazzo chi non gioca. Che io traduco: giocare, ma giocare poco; solo così il gioco sarà speranza e divertimento ma non follia!

lunedì 5 ottobre 2009

Vince la Moviola in campo....ma

...ma la partecipazione al sondaggio è stata ancora più scarsa della volta scorsa: solo 4 voti.
Siccome però ve l'avevo promesso eccovi il resoconto, nel mio piccolo sono sempre serio e preciso...non sono come le TV, che da un po' di tempo a questa parte hanno preso l'abitudine d'interrompere le serie di trasmissioni, già regolarmente programmate e pubblicizzate, sol perchè l'odiens è scarso: non mi sembra rispettoso nei confronti dei pochi che le seguono!
Volete la Moviola in campo?
Sì: 4 Voti (100%)
No: 0 Voti (0%)
Totale voti: 4
Ciao, alla prossima

giovedì 1 ottobre 2009

Il miracolo di S. Teresa del Bambin Gesù

Oggi, 1 Ottobre, ricorre la memoria di S. Teresa di Lisieux (dottore della chiesa), più nota come S.Teresa del Bambin Gesù o, specie dalle nostre parti, come S. Teresina, onde distinguerla dalla più famosa S. Teresa D'Avila, che ricorre il 15 Ottobre. Si tratta di una Santa molto cara agli abitanti di Gallipoli per via di un miracolo avvenuto proprio qui nel 1910, presso il monastero delle carmelitane scalze, adiacente all'antica chiesa di S. Teresa D'avila. Ecco il racconto.

Per via di una legge del 1861 i monasteri del sud Italia dovevano versare all'erario dello stato un oneroso contributo annuo. Il monastero gallipolino delle carmelitane potè tirare avanti, senza essere espropriato, grazie ai contributi economici della nonobildonna Ida Piccinno, divenuta claustrale col nome di Suor Carmela e nominata successivamente priora dal sommo pontefice. Fu proprio lei la protagonista del miracolo.
Alla fine del 1909 l'anno si chiuse con un deficit di 300£ e Madre Carmela, non sapeva come porvi rimedio. Pochi anni prima Madre Carmela e le consorelle avevano appreso notizie riguardanti Teresa di Lisieux, una suora delle Carmelitane scalze, morta in odore di santità e proclamata da poco serva di Dio. Ne erano talmente restate affascinate, che decisero di rivolgersi a lei in quel momento di grande bisogno. Organizzarono così un triduo di preghiera rivolto alla Ss. Trinità, chiedendo l'intercessione della Serva di Dio Teresa di Lisieux. Dopo il terzo giorno del triduo, la notte fra il 15 e il 16 Gennaio avvenne un fatto sconvolgente. La priora, che in quel periodo era malata di pleurite, poco dopo le tre di notte fece un sogno. Sognò che qualcuno le accarezzava il petto e allungava le coperte sino a coprirle il volto. Ella, credendo che si tratasse di una delle consorelle, chiese di essere lasciata stare perchè quel movimento d'aria provocato dalle coperte, poteva farle male. Una voce femminile le rispose: "Questo è per il tuo bene, non per il tuo male!". Poi aggiunse: "Ecco i soldi che vi servivano" E le porse 500 £. Madre Carmela, replicò: "Il mio debito è di sole 300£". La voce rispose: "Il resto sarà in più". Poi la invitò ad alzarsi per conservare il denaro in un luogo sicuro; l'accompagnò nella stanza della ruota e le disse di metterlo nella cassetta dove c'era la nota del debito. Suor Carmela si accorse che colei che le parlava e la guidava era una una suora dal volto radiante, che pareva discesa da paradiso. Credendo che si trattasse della loro fondatrice Santa Teresa D'avila, esclamò: "Oh Santa Madre mia!". L'altra rispose: "Io non sono la Nostra madre, io sono la serva di Dio suor Teresa di Lisieux". Poi si avviò verso l'uscita. Madre carmela voleva accompagnarla temendo che sbagliasse strada, ma ella rispose: "No, no, la mia via è sicura e non ho sbagliato a seguirla!". Il mattino seguente le consorelle si accorsero che la loro madre era diversa dal solito e insistevano per chiamare il medico. Suor Carmela spiegò allora che era rimasta impressionata dal sogno che aveva fatto e raccontò loro di cosa si trattava. Le consorelle ascoltarono il suo racconto con grande stupore e alla fine insistettero perchè venisse aperta la cassetta da lei sognata, benchè madre Carmela lo ritenesse del tutto inutile. Figuratevi lo sbigottimento e la gioia di tutte quando videro che nella cassetta tenuta sotto chiave c'erano davvero 500 £, senza che alcuno le avesse mai depositate. Seguirono altri eventi miracolosi, consistenti in altre apparizioni della serva di Dio Teresa di Lisieux e in aiuti finanziari per il monastero.
Tutti i fatti vennero confidati da Madre Carmela al vescovo della diocesi in una lettera a lui indirizzata e servirono alla causa di beatificazione. Tempo dopo si seppe che Teresa di Lisieux, in vita aveva detto: " Dopo la mia morte tornerò per dirvi se la mia via è sicura". Fu proclamata santa da Pio XI nel 1925.
Il monastero delle carmelitane scalze in Gallipoli è tuttora esistente ed è uno dei più importanti d'Italia, ospitando circa una ventina di claustrali.
Vi ho raccontato tutto questo e già so che ci crederanno in tanti ma non tutti. Concludo perciò con la famosa frase: "Per chi crede i miracoli non servono, per chi non crede i miracoli non bastano" .