Che ora è...nel mondo?

lunedì 23 giugno 2008

Finita l'avventura azzurra agli europei: ultime considerazioni

Dopo la sconfitta di ieri sera con la Spagna, gli azzurri fanno mestamente ritorno a casa. Come avrete notato, stavolta non c’era stato alcun pronostico da parte mia: ho preferito sperare e tifare, anziché prevedere. Ora le speranze di tutti gli italiani hanno lasciato il posto alla delusione e all’amarezza. In realtà gli entusiasmi e le gioie che precedono e accompagnano le grandi competizioni calcistiche come mondiali, europei, champions league, ecc., sono illusorie ed effimere, per noi italiani è quasi inevitabile dover soffrire. Il motivo è semplice. Per quanto fingiamo di essere rassegnati alla sconfitta, in realtà siamo appagati soltanto se otteniamo il primo posto; stando così le cose, nel 90% dei casi, dopo aver sorriso più o meno a lungo, siamo destinati a ingoiare l’amaro boccone.

Faccio qualche ultima considerazione sull’europeo dell’Italia. Nell’incontro di ieri sera, ritengo siano state determinanti le assenze degli squalificati Pirlo e Gattuso, con loro in campo credo che avremmo assistito a tutta un'altra partita. C’è poi da considerare la sterilità del nostro attacco, palesata in tutti gli incontri. Senza nulla togliere alla bravura di Toni, che indubbiamente meritava di essere schierato in campo, a un certo punto sarebbe stato il caso di provare con il cannoniere Borriello. Io personalmente avrei portato anche Inzaghi, del resto battere squadre così forti era un’impresa da Superpippo! C’è poi la questione dei rigori: sono davvero una lotteria? A sentire il Ct degli spagnoli si direbbe di no. Egli è fiero di essersi preparato adeguatamente a quest’evenienza, studiando i filmati e cercando di prevedere come avrebbero tirato i nostri. Anch’io sono dello stesso avviso: tirare i rigori e riuscire a pararli fa parte del calcio, non a caso, negli anni 70, fu tirato un sospiro di sollievo quando i rigori presero il posto della monetina. Agli inizi vincere ai rigori dava quasi la stessa soddisfazione che vincere nei 90 o nei 120 minuti di gioco, tanto che si tendeva a sottolineare il punteggio con cui era avvenuta la vittoria. Allora, grazie alla bravura dei nostri rigoristi e dei nostri portieri, le nostre squadre riuscivano sempre a spuntarla. E’ andata avanti così fino a quando negli anni 80 non si è incominciato ad usare l’appellativo di “lotteria”. Se una cosa è considerata casuale, come si fa ad affrontarla adeguatamente?

Ora l’europeo, per noi, perde il suo fascino. Teniamo però alte le nostre bandiere e continuiamo il nostro grido Forza Azzurri: le olimpiadi si avvicinano, speriamo di fare incetta di medaglie!

mercoledì 18 giugno 2008

L'Italia si tinge d'azzurro....in tutti i sensi

....Che il cielo sia costantemente azzurro.....Così continua la sigla a cui si è accennato alla fine del post "Aspettando Italia - Francia" e da questo punto di vista, in questi giorni calza a pennello. E così l'Italia ce l'ha fatta: l'avventura europea continua. Ce l'ha fatta a dispetto delle critiche dei giornalisti stranieri, degli invidiosi che ci volevano subito fuori, dei nemici di Donadoni,..... a dispetto di chi, dopo il pareggio con la Romania, già accusava il nostro blog di aver fatto cilecca. A chi non si è fidato, rispondo con il famoso detto gallipolino: "Nu' bite lu serpe e chiama S. Paulu" (Prima ancora di veder la serpe, invoca l'aiuto di S. Paolo). Dal canto mio, prima dell'incontro con la Francia, ho preferito non aggiungere nulla alle previsioni ottimistiche di Martedì 10 Giugno, attendendo con pazienza che esse si avverassero. Ieri sera abbiamo rivisto l'Italia campione del mondo: la sua vittoria per 2-0 contro la Francia ha fatto giustizia di un avversario che, in questi due anni, non aveva mai voluto riconoscere il nostro merito. In quanto alla Romania, ieri sera è apparsa del tutto immeritevole di proseguire il cammino. Dopo la partita dell'Italia, mentre nella mia città si festeggiava, mi è giunta notizia che, in alcune città del nord, le urla di gioia erano coperte dal rumore dei violenti acquazzoni. Dando uno sguardo alla situazione al livello del mare, ci accorgiamo, però, che mentre l'anticiclone del nordafrica ha abbandonato le nostre regioni meridionali, l'anticiclone dele Azzorre ha conquistato terreno verso l'Italia, per cui, nei prossimi giorni il tempo al nord e al centro dovrebbe finalmente migiorare. In queste ore, al sud, il tempo sta temporaneamente peggiorando a causa della diminuzione di pressione, ma, da domani, il vento di Scirocco dovrebbe lasciare il posto ai venti nord-occidentali e il tempo dovrebbe migliorare anche qui. Il cielo italiano si tinge quindi d'azzurro in tutti i sensi! Domenica ci attende la grande Spagna. Sventoliamo le nostre bandiere e
Forza Azzurri

lunedì 16 giugno 2008

Evviva la sincerità !!!

L’indovinello è stato risolto, anche stavolta molto rapidamente, da Frafby, che ringraziò della grande fedeltà al blog. Va inoltre lodata la sua sincerità nell’ammettere che era già a conoscenza della soluzione, come potete leggere nel commento al precedente post.
Egli esordisce però affermando che il quiz contiene un “grosso errore”, che promette di spiegare nelle righe successive. In realtà la sua precisa spiegazione si conclude mettendo in risalto il trabocchetto contenuto nell’indovinello, ma non indica esplicitamente quale sarebbe il grosso errore da me commesso. Mi chiedo perciò se si riferisca ad un errore insito nel quiz stesso o ad un mio errore di formulazione. Al di là di tutto, devo però ammettere che il quesito non aveva la chiarezza dei precedenti e, prima ancora di leggere il commento di Frafby, mi ero già prefisso di non pubblicare più enigmi del genere (che non convincano prima di tutto me stesso).
Ciao Francesco, presenterò i saluti.
Ciao a tutti

sabato 14 giugno 2008

Aspettando Francia - Italia

Proviamo a tirare per un po’ la testa fuori dal pallone e a lasciar perdere calcoli, biscotti, fuorigiochi veri e presunti e via discorrendo. In attesa del decisivo incontro di Martedì sera, vi propongo di distrarvi un po’dedicandovi alla soluzione di un nuovo enigma.
Un tale possiede una catena d’oro composta da 7 anelli, non richiusa su se stessa. Un giorno chiede in prestito un cavallo per una settimana. Il favore gli viene concesso ad una condizione: egli, ogni giorno, dovrà dare in cambio, un anello della catena. Qual è il numero minimo di anelli che occorrerà rompere?
Dedicatevi alla soluzione del gioco e per il resto “facciamo finta che tutto va ben”, come si cantava nella sigla di una serie televisiva di Paolo Villaggio degli anni ’70.

martedì 10 giugno 2008

Azzurri travolti dall'Olanda ma nulla è compromesso

La sonora e inattesa batosta di ieri sera ha troncato in partenza gli entusiasmi degli italiani. Una sconfitta del genere non la ricordavo in nessuna fase finale di Europei o Mondiali. Sarà un caso, ma quando mancano il tradizionale (falso) pessimismo e le tradizionali (piccanti) critiche, la nostra nazionale immancabilmente delude; diamo perciò il benvenuto ai commenti negativi dei giornali nazionali ed esteri di oggi, nonché all’amarezza che oggi ha attanagliato i tifosi italiani. La nostra squadra era stata esageratamente esaltata, i nostri avversari ingiustamente sottovalutati: ma chi l’aveva detto che la partita di ieri sarebbe stata facile? Non si era forse capito da subito che il girone era difficile? Mi è sembrato che anche i nostri giocatori abbiano preso l’impegno sottogamba, gli errori di Donadoni, l’infortunio di Cannavaro e la giornata di grazia degli arancione hanno fatto il resto. Decisamente tardivo, a mio avviso, l’inserimento di Del Piero e Cassano, in una squadra che necessitava di cambiare assetto al più presto.

Deludente anche l’esordio della Francia, ma anche nei mondiali accadde così. Partono col piede giusto Germania e soprattutto Spagna, che si conferma essere la favorita. Ed ora quale sarà il destino dell’Italia?

Ritengo che la situazione possa raddrizzarsi e anche in fretta, a patto che gli azzurri non si facciano prendere dallo sconforto e mantengano calma, tenacia e concentrazione. Nel nostro girone non esistono più squadre favorite e le sorprese potrebbero continuare. Non facciamoci scoraggiare da chi ci vede già fuori o costretti a vincere entrambi gli incontri. Nei prossimi incontri, l’Olanda potrebbe improvvisamente crollare o viceversa riconfermarsi grande, facendoci il favore di battere le avversarie; alla fine potrebbero bastarci 4 punti, oppure potremo salvarci sul filo di lana, come è accaduto in altre circostanze….ma non poniamo limiti alla provvidenza.

Niente paura ragazzi, nulla è ancora perduto. La migliore cosa è sorridere con le battute di Fiorello e considerare di buon auspicio la sua previsione, secondo la quale saremo noi i vincitori dell’Europeo. Nei mondiali ci ha azzeccato!

sabato 7 giugno 2008

Miss Mondo Italia: stasera gran finale a Gallipoli

Questa sera a Gallipoli gran finale di Miss Mondo Italia: verrà scelta la ragazza che rappresenterà l’ Italia nel prossimo concorso di “Miss mondo”, che si terrà a Kiev (Ucraina) il 4 Ottobre p.v. Lo spettacolo si terrà in piazza Aldo Moro, luogo suggestivo ma forse insufficiente ad ospitare le migliaia di persone che si attendono per questa sera. Il palco è montato proprio davanti alla “Fontana Greco Romana”, purtroppo ancora coperta dei pannelli, in attesa della fine del restauro. La gara (trasmessa per il terzo anno consecutivo da Telenorba) sarà presentato da Giancarlo Magalli e il presidente di giuria sarà Alessandro Cecchi Paone. Lo stesso Magalli, durante le prove di ieri sera, ha definito quest’ultimo come colui a cui non piace la “salciccia” ma partecipa alla sua sagra: guarda ma non mangia. I nomi delle 52 finaliste, con le relative regioni di appartenenza, potete leggerli nel blog di Redbaron (link a destra). Gli organizzatori hanno imposto loro, durante questa settimana, un regime ferreo con alzata alla 7,30 e una ben precisa routine. Si son trovate spesso faccia a faccia con i pescatori di Gallipoli e credo che le vedrete in TV o fotografate su qualche settimanale intente a fare le reti. A proposito di pescatori, questa sera verrà letta una relazione sull’adesione dei pescatori di Gallipoli alla protesta nazionale contro il caro benzina. Intanto, nei vari blog si parla e si sparla del concorso e delle sue partecipanti. C’è chi le considera bellissime e chi le giudica racchie e con i baffi. Taluni si dicono annichiliti nel pensare di essere rappresentati nel mondo da ragazze così inadeguate, ma poi riconoscono che “se le farebbero tutte”. Insomma, i soliti discorsi di sempre; tutto nella norma! In molti danno come favorita la greca (ora cittadina italiana) Mayiline Aguirre (N° 39).
Mayiline Aguirre
Sarà pure vero che, essendo italiana ha diritto a partecipare, ma non credo che sia la più idonea a rappresentarci nel mondo. Ci sono tante tipiche bellezze italiane. Io le contrappongo la N° 52, la messinese Claudia Russo.
Claudia Russo
Fra le favorite mi pare ci sia anche Sonia Borina. Altre mie preferite sono invece: Micaela De Chiara, Luana Vampa, Valentina Mascia, Margherita D'Ettorre e Sara Izzo. Fra le 7 pugliesi, quella che mi piace di più è Antonellina De Matteis. Non mi resta che augurare a tutte in bocca al lupo e vinca la migliore.